Scavalca un balcone e molesta sessualmente anziana

Redazione
Scavalca un balcone e molesta sessualmente anziana
polizia

Scavalca un balcone e molesta sessualmente anziana. Scavalca il balcone di un piano rialzato e tenta di consumare un rapporto sessuale con una donna anziana dopo essersi denudato ed avere esibito le sue parti intime.

E’ accaduto a Latina dove un uomo, un ventinovenne francese, è arrestato dopo aver tentato di darsi alla fuga spintonando uno degli agenti intervenuti in soccorso della donna.

Il poliziotto ha bloccato il giovane, poi condotto in arresto presso i locali della Questura, e adesso a disposizione dell’Autorità giudiziaria per rispondere fino al giudizio per direttissima fissato per lunedì mattina.

L’uomo aveva fatto pesanti avances sessuali alla stessa donna, ed era giunto ad aggredirla fisicamente per consumare un rapporto sessuale, per ben tre volte, dallo scorso mese di giugno.

Fisco: rientra in Italia yacht d’epoca da 10 milioni

E’ rientrato in Italia lo yacht d’epoca, del valore di oltre 10 milioni di euro, che nel 2017 era sequestrato, su richiesta della Procura di Roma, all’imprenditore Gabriele De Bono, indagato per reati fiscali.

Un equipaggio composto da militari del comparto navale della Guardia di Finanza ha trasferito dalla Tunisia a Gaeta lo yacht da regata “Lulworth”.

L’imbarcazione faceva parte del patrimonio dell’imprenditore composto anche da auto d’epoca e ville all’Olgiata per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro.

Come ricostruito nel corso delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza nell’operazione Exodus, De Bono era a capo di un’associazione per delinquere.

Ha gestito una pluralità di società, nazionali ed estere, utilizzate per l’emissione di fatture per operazioni inesistenti per oltre 180 milioni di euro.

Per questa vicenda l’imprenditore, assieme ad altre quattro persone, nel novembre del 2018 è stato raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare.

Il pezzo di maggior pregio dei beni riconducibili all’indagato è rappresentato proprio dal “Lulworth”, di cui l’imprenditore aveva cercato di far perdere le tracce.

Lo yacht era spostato da Porto Venere a Palma de Maiorca (Spagna) da dove era salpato all’inizio del 2017 verso una destinazione sconosciuta.

Le investigazioni del Gico

Gli investigatori del Gico di Roma sono riusciti a individuarlo nel mese di aprile dello stesso anno. Era presso il porto di Bizerte in Tunisia sotto il controllo e la sorveglianza delle Autorità tunisine.

Il gip di Roma ha disposto l’affidamento dell’imbarcazione in giudiziale custodia alla Guardia di Finanza; che la impiegherà per lo svolgimento di attività addestrative rivolte al personale del comparto navale organizzate dalla Scuola Nautica di Gaeta.

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