Sceicco del Kuwait positivo al Covid, ricoverato in ospedale a Catanzaro
Sceicco del Kuwait positivo al Covid, ricoverato in ospedale a Catanzaro. Il suo lussuoso yacht non era certo passato inosservato a Tropea. E non solo per la bellezza della barca, ma anche perché il suo arrivo era stato segnalato dall’Agenzia marittima di Sanremo, che a sua volta monitorava quel natante partito dalla Croazia.
Ed è stato proprio il punto di partenza dell’imbarcazione a consigliare alle autorità calabresi di mettere a punto una serie di misure cautelative qualora i ricchi turisti avessero deciso di scendere a terra. Controlli, quindi. Con sorpresa.
Il proprietario dello yacht è positivo al Covid. Si tratta di uno sceicco del Kuwait, ha 71 anni e ora è ricoverato al reparto malattie infettive dell’ospedale di Catanzaro.
Insieme a lui sulla barca c’erano due funzionari dell’Emirato arabo e i membri dell’equipaggio. Due uomini e due donne, di nazionalità francese: tutti in quarantena a bordo della lussuosa imbarcazione.
Partiti dalla Croazia, hanno solcato il mare Adriatico e lo Ionio, passando per le zone del crotonese e del reggino, per risalire il mar Tirreno e arrivare, nel pomeriggio del 26 agosto, davanti al porto di Tropea.
Il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria di Vibo Valentia ha così effettuato i controlli su tutti gli occupanti del natante salendo a bordo alle 4 del mattino e con il coordinamento del dirigente Antonio Demonte e di un altro sanitario incaricato, sono effettuati i tamponi a tutti gli occupanti.
In attesa che dal laboratorio di Microbiologia del Pugliese di Catanzaro giungesse l’esito dei tamponi, è impedito ai passeggeri di scendere a terra, per evitare qualsiasi contatto specie in questo periodo di grande afflusso di turisti.
Solo lo sceicco positivo
Il responso ha rilevato che solo lo sceicco di 71 anni è positivo. Dopo aver valutato il quadro clinico nel suo complesso; i sanitari dell’ospedale di Vibo Valentia hanno deciso di trasferirlo nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Catanzaro, destinato al trattamento dei pazienti covid.
I compagni di viaggio dello sceicco, invece, sono messi in quarantena al bordo dello yatch.
Tutti loro saranno sottoposti a nuovi test nei giorni tra il 2 e 3 settembre, giusto il tempo per valutare, trascorso il periodo di incubazione, se non siano contagiati anche loro dal virus.
Se l’esito sarà negativo, probabilmente potranno lasciare il porto di Tropea e riprendere il loro viaggio.