Scontro fra auto e carro attrezzi: la vettura si ribalta, un morto e un ferito

Redazione
Scontro fra auto e carro attrezzi: la vettura si ribalta, un morto e un ferito

Scontro fra auto e carro attrezzi: la vettura si ribalta, un morto e un ferito. Ancora sangue e morte sulle strade venete dove ieri l’ennesimo incidente stradale è costato la vita a una persona e il ferimento grave di una seconda.

La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 4 maggio, nel territorio comunale di Cologna Veneta, cittadina della provincia di Verona. Vittima e ferito viaggiavano entrambe a bordo di un’auto.

Quest’ultima, per cause tutte da accertare, si è scontrata frontalmente con un mezzo di soccorso stradale che viaggiava nel senso opposto di marcia. Il dramma intorno alle 18.30 lungo la strada provinciale che da Cologna porta a Roveredo.

Si è trattato di un impatto violentissimo a seguito del quale la vettura, una Peugeot station wagon, si è completamente ribaltata e distrutta, diventando un groviglio di lamiere contorte che hanno imprigionato il corpo della persona morta.

I soccorsi

Dopo l’allarme lanciato dagli altri automobilisti di passaggio, sul luogo dell’incidente sono accorse in poco tempo i soccorsi medici del Suem 118 e i vigili del fuoco ma ogni sforzo per salvare la vittima purtroppo si è rivelato vano.

I sanitari ne hanno dovuto dichiarare il decesso sul posto. Vista la gravità dell’incidente,  la centrale operativa ha inviato sia un’ambulanza medicalizzata che l’elicottero di soccorso che poi ha provveduto al trasporto all’ospedale di Borgo Trento del ferito che sarebbe in condizioni gravi.

Illeso invece il conducente del mezzo di soccorso stradale coinvolto nello schianto, un furgone carro attrezzi che stava trasportano un camioncino rimasto in panne che aveva da poco recuperato. Sul luogo della tragedia anche i carabinieri.

Gli uomini dell’arma hanno fatto i rilievi del caso per stabilire l’esatta dinamica dello schianto mortale. Per consentire i soccorsi,  i successivi rilievi e la rimozione dei mezzi coinvolti, il tratto stradale è rimasto chiuso al traffico sui entrambe le corsie di marcia.

Braccio incastrato in un macchinario tessile, grave 41enne

A due giorni di distanza dalla morte di Luana D’Orazio, deceduta a soli 22 anni dopo essere rimasta incastrata in un macchinario tessile in provincia di Prato, ieri si è verificato un infortunio in una ditta tessile di Leffe (Bergamo).

La Warmor: in questo caso un operaio di 41 anni, nativo della Romania e residente a Fiorano, è rimasto ferito gravemente. Un braccio gli è rimasto incastrato in un rullo. Sul posto è arrivato il 118 e l’operaio, che rischia di perdere un braccio, è trasferito con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

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