Scooter contro trattore: Valerio Punzi muore a 43 anni
Scooter contro trattore: Valerio Punzi muore a 43 anni. Tragico incidente stradale, che ha purtroppo causato una vittima, quello che si è verificato nella serata di ieri, venerdì 21 maggio, a Capaccio Paestum, nella provincia di Salerno.
La vittima è Valerio Punzi, un uomo di 43 anni, originario di Brescia. Stando a quanto si apprende, il 43enne si trovava alla guida del suo scooter, uno Yamaha T-Max e stava percorrendo via Sandro Pertini, località Rettifilo, quando si è scontrato, per cause ancora in corso di accertamento, con un trattore.
Violento lo scontro, che non ha lasciato scampo all’uomo. Infatti, quando sul posto sono arrivati i sanitari del 118, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 43enne.
Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Capaccio Scalo, che hanno effettuato tutti i rilievi necessari per determinare con precisione la dinamica dell’incidente.
Dinamica che è ancora poco chiara, i carabinieri dovranno accertare anche eventuali responsabilità. Sul posto anche il magistrato di turno che, come da prassi in questi casi, ha disposto l’esame autoptico sul corpo del 43enne.
Altro incidente
Sulla Nola-Villa Literno, qualche settimana fa, un’altra giovane vita è stata spezzata da un incidente stradale: la vittima è Luigi Ibello, 38 anni. Nel tratto compreso tra gli svincoli di Casal di Principe e Frignano, nel Casertano, un camion e un furgone si sono scontrati.
L’incidente ha provocato la fuoriuscita copiosa di carburante dal serbatoio di uno dei due veicoli, che ha provocato come conseguenza una violenta esplosione. Sul posto vigili del fuoco, sanitari del 118 e forze dell’ordine, ma per il 38enne non c’è stato purtroppo nulla da fare.
Aveva reddito di cittadinanza ma nascondeva una pistola: arrestato 53enne
Percepiva reddito di cittadinanza, ma in casa aveva anche una pistola. E’ arrestato dai carabinieri della tenenza di Pagani, in provincia di Salerno. Si tratta di un uomo di 53 anni, ora accusato di detenzione abusiva di arma clandestina e ricettazione un 53enne.
L’uomo è già noto per diversi precedenti. L’operazione dei militari si è compiuta nell’ambito di un servizio di controllo del territorio nelle aree periferiche della città con l’impiego di pattuglie in uniforme e in abiti civili.
L’arresto
I militari, dopo aver localizzato l’uomo nei pressi di casa, ritenendo che potesse possedere delle armi, avevano effettuato una perquisizione, sia sul 53enne che presso il domicilio, nel corso della quale hanno trovato l’arma da fuoco occultata in un marsupio all’interno della camera da letto.
Si trattava di una pistola semi-automatica calibro 9, perfettamente funzionante e con matricola abrasa, completa di caricatore e munizionamento. L’arma sarà sottoposta ad accertamenti tecnici al fine di risalire alla sua provenienza e l’eventuale collegamento con delitti avvenuti negli ultimi anni.
Il 53enne è finito ai domiciliari in attesa del giudizio per direttissima in tribunale. Essendo percettore di reddito di cittadinanza con rata mensile di oltre 700euro, i militari comunicheranno agli enti preposti istanza per la sospensione del beneficio.