Scopre la moglie a letto con l’amante e lo accoltella
Scopre la moglie a letto con l’amante e lo accoltella: arrestato dai carabinieri di San Basilio. E’ rincasato in anticipo dal lavoro rispetto all’orario normale a cui la moglie era abituata a vederlo tornare ma ha trovato un’amara sorpresa.
Ha provato prima a entrare dalla porta d’ingresso, che era chiusa dall’interno e insospettito che moglie non gli rispondesse al citofono ha scavalcato dal balcone e l’ha sorpresa a letto con l’amante in piene effusioni amorose.
L’uomo accecato dall’ira e dalla gelosia ha accoltellato il rivale in amore dopo averlo preso a bottigliate. Il peggio è stato scongiurato grazie all’immediato intervento dei carabinieri della compagnia di Montesacro e della stazione di San Basilio di Roma.
Gli uomini dell’Arma hanno bloccato il trentaduenne, che impugnava il coltello da cucina, in preda ad un giustificabile e fortissimo attacco misto ad ira e delusione.
L’amante focoso
L’amate “focoso”, con la testa ancora insanguinata e ferito dalla lama di coltello è stato trasportato al pronto soccorso del Sandro Pertini dove è stato medicato dai sanitari.
Il fatto di sangue, è avvenuto al Tiburtino nel quartiere di San Basilio in via Pergola sotto gli occhi atterriti dei residenti che hanno sentito le urla di dolore del ferito e le grida d’odio dell’accoltellatore.
I carabinieri della stazione del luogotenente Salvatore Militano, dopo aver riportato la calma hanno arrestato il marito della donna sorpresa in inequivocabili atteggiamenti intimi.
L’arrestato, di nome Marouane Chabbi è stato processato per direttissima davanti al giudice della quinta sezione penale a palazzo di giustizia di piazzale Clodio. (fonte leggo.it)
Donna uccisa a coltellate sul balcone casa: arrestato compagno
Una donna di 43 anni è stata uccisa in casa dal suo compagno, un uomo di 68 anni. Il femminicidio è avvenuto sul balcone del loro appartamento, al quinto piano di una palazzina in via Federico Guarducci, zona viale Marconi.
La vittima è originaria della Colombia, come il suo compagno. Stando a quanto si apprende, sono alcuni passanti a lanciare l’allarme. Hanno detto di aver sentito la donna gridare, di averla vista uscire sul balcone sporca di sangue.
Là è stata seguita dall’uomo, che con forza l’ha riportata in casa. Poi ancora urla. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, la 43enne era già morta in una pozza di sangue.
Il 68enne ha confessato subito e ha detto di averla colpita al ventre con un coltello da cucina. Sulla vicenda indagano gli investigatori del commissariato San Paolo.
Inutile, purtroppo, l’intervento del personale sanitario del 118, che non ha potuto fare nulla per salare la vita alla donna. Il compagno è arrestato e dovrà rispondere dell’accusa di omicidio.