Scossa di terremoto a Canino, in provincia di Viterbo
La magnitudo di 3.0 è stata registrata dalla sala sismica di Roma dell'Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia alle 8.45
Scossa di terremoto a Canino, in provincia di Viterbo. La magnitudo di 3.0 è stata registrata dalla sala sismica di Roma dell’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia alle 8.45.
Questa mattina un terremoto di lieve entità si è registrato in provincia di Viterbo. La scossa, avvenuta alle 8.54 di oggi, giovedì 8 agosto 2024, ha raggiunto una magnitudo di 3.0 sulla scala Richter, senza causare danni e avvertita solo in alcune zone.
L’epicentro è stato localizzato a Canino, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). In questo articolo forniremo una panoramica dei dati forniti dall’Ingv, parleremo dell’assenza di danni materiali e delle zone coinvolte nella percezione del terremoto.
La scossa di magnitudo 3.0
Secondo i dati forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), la scossa di terremoto registrata questa mattina in provincia di Viterbo ha avuto una magnitudo di 3.0 sulla scala Richter.
L’Ingv ha riportato che la scossa è stata registrata alle 8.54 di oggi, giovedì 8 agosto 2024, a una profondità di 9 chilometri con epicentro a Canino.
È importante sottolineare che questa scossa è stata di lieve entità e non ha causato danni materiali. I dati forniti dall’Ingv sono fondamentali per comprendere l’entità del terremoto e valutare eventuali rischi per la popolazione.
L’epicentro a Canino e l’assenza di danni materiali
L’epicentro del terremoto di lieve entità registrato questa mattina in provincia di Viterbo si è localizzato a Canino. Secondo i dati forniti dall’Ingv, la scossa ha avuto una magnitudo di 3.0 sulla scala Richter ed è stata registrata a una profondità di 9 chilometri.
Nonostante l’intensità del sisma, non sono stati riportati danni materiali. Questa notizia rassicurante evidenzia l’efficacia delle misure di prevenzione e protezione adottate nella zona.
L’assenza di danni materiali è un segnale positivo che conferma l’importanza di una corretta pianificazione urbanistica e di un adeguato monitoraggio sismico per garantire la sicurezza delle comunità colpite da eventi tellurici.