Selinunte, donna uccisa: marito non risponde a pm

Redazione
Selinunte, donna uccisa: marito non risponde a pm

Selinunte, donna uccisa: marito non risponde a pm. Si è avvalso della facoltà di non rispondere Ernesto Favara, 63 anni, l’uomo che ieri pomeriggio ha ucciso a coltellate la moglie Maria Amatuzzo, 29 anni, a Marinella di Selinunte, in provincia di Trapani.

Durante l’interrogatorio di ieri sera davanti al magistrato Stefania Tredici il pescatore in pensione ha scelto di non rispondere alle domande, non fornendo elementi utili al fine di individuare il movente.

Ernesto Favara, quando ieri sono arrivati i carabinieri in via Cassiopea nella casa coniugale, aveva ancora in mano il coltello. L’uomo, al termine dell’interrogatorio, è stato arrestato per omicidio e trasferito presso il carcere di Trapani. La scientifica dei carabinieri ha effettuato i rilievi nella casa dove la donna è assassinata.

Il delitto è avvenuto nella casa della coppia

I carabinieri del Comando provinciale di Trapani hanno fermato il marito, che si trova in caserma per essere interrogato. Si tratta di un uomo molto più anziano di lei, ha 63 anni.

L’omicidio è stato commesso nell’abitazione della coppia, in via Cassiopea. L’ipotesi più accreditata dagli inquirenti è quella del delitto passionale. Il marito sarebbe stato geloso della giovane moglie.

La coppia, secondo le informazioni raccolte tra vicini e conoscenti, aveva due figli, gemelli, che tuttavia da tempo sarebbero affidati a una comunità. Stando a quanto emerso dalle prime indagini svolte, sembra che la giovane Maria abbia tentato di sfuggire alla furia omicida del 63enne.

Maria Amatuzzo viveva con l’uomo da una decina d’anni. Il 63enne l’ha colpita senza darle scampo con un grosso coltello. I due vivevano della vendita di prodotti ittici. Lei era originaria del Palermitano.

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