Serena Bortone il grave lutto: “Sono molto triste”

Redazione
Serena Bortone il grave lutto: “Sono molto triste”

Serena Bortone il grave lutto: “Sono molto triste”. È un giorno davvero molto triste per Serena Bortone che sui suoi canali sui social network ha avuto modo di esternare tutto il suo dolore ed il suo sgomento

Per la morte di una persona che per lei è stata da sempre un vero e proprio idolo ed un esempio da seguire. Stiamo infatti parlando di Graham Vick, uno dei più famosi registi teatrali

Che purtroppo è scomparso poche ore fa e che ha lasciato un vero e proprio vuoto immenso nel cuore di tutti coloro che lo hanno amato come del resto è anche normale che sia. Insomma un duro colpo per Serena Bortone

Serena Bortone in lutto: è morto Graham Vick

Ecco l’ultimo saluto carico di commozione di Serena Bortone che quest’oggi piange la morte di Graham Vick. Una delle persone che maggiormente l’ha ispirata ogni giorno e che per lei è stato un vero e proprio punto di riferimento.

Ma non solo: la conduttrice ha anche confessato di averlo visto qualche tempo fa proprio in Italia. Dove ha avuto l’opportunità e la fortuna di ascoltare tutta la sua arte, di ammirare tutti i suoi capolavori veri e propri.

Purtroppo, come possiamo leggere dal profilo ufficiale della conduttrice, la causa del decesso arrivato in maniera totalmente inaspettata di Graham Vick va ricercato nel Covid. Al momento non sono tuttavia

Emersi ulteriori dettagli a riguardo ma, salvo clamorosi colpi di scena dell’ultimo minuto. La causa è proprio questa, quella che nessuno avrebbe mai voluto leggere né tanto meno sentire. Vick è definito da tantissime persone

Ed in particolar modo dagli addetti ai lavori come un vero e proprio visionario. Un genio che ha messo in scena tantissime opere teatrali del calibro di Machbet, otello e L’eugenio Onegin, tutte apportando innovazioni e sperimentazioni a dir poco straordinarie in questo mondo.

L’estate di Serena Bortone

Per raccontare la sua estate a Cervo, incantevole borgo a pochi passi da Imperia, Serena Bortone ha raccontato la scena de “I quattrocento colpi” di Truffaut, quando Antoine Doinel scappa dal riformatorio per andare a vedere il mare.

Una delle scene più belle della storia del cinema è quando Antoine Doinel, protagonista di “I quattrocento colpi” di Truffaut, scappa dal riformatorio per andare a vedere il mare. E io ringrazio la sorte. Leggi anche qui

O la divina provvidenza per aver potuto vedere il mare fin da bambina, e ancora oggi ringrazio di continuare a provare quell’emozione, ogni volta che il mio sguardo si posa su di un’onda increspata di azzurro. #mare #sea #blue #truffaut #liguria #cervo. Fonte Youmovies

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