Si scontra con auto mentre è in sella alla sua moto: muore dopo tre giorni

Redazione
Si scontra con auto mentre è in sella alla sua moto: muore dopo tre giorni

Si scontra con auto mentre è in sella alla sua moto: muore dopo tre giorni. É morto dopo tre giorni in ospedale l’uomo di 53 anni rimasto vittima di un terribile incidente venerdì 25 giugno sulla statale a Vimercate, in provincia di Monza e Brianza.

Stando alla ricostruzione dei fatti, il 53enne era in sella alla sua moto quando all’improvviso si è scontrato con un’auto che procedeva in direzione di Arcore. Lo scontro è avvenuto all’altezza di in un incrocio.

Fin da subito le sue condizioni erano apparse disperate

Subito sono scattati i soccorsi. Sul posto medici e paramedici hanno subito capito la gravità dell’accaduto. Le condizioni del centauro, infatti, sono apparse fin da subito molto serie e disperate.

Fino al trasporto in ospedale in codice rosso e il ricovero. Ieri, la triste notizia della morte dell’uomo. Sul posto dell’incidente è intervenuta la polizia locale di Vimercate che ha ricostruito la dinamica dell’incidente.

Ora bisognerà capire eventuali responsabilità, ovvero se qualcuno ha violato qualche regola del codice stradale ed abbia provocato il tragico e mortale scontro.

Ragazzo di 18 anni rimasto vittima di un incidente

Lo scorso 23 giugno altro incidente mortale a Crema: qui è rimasto vittima un ragazzo di 18 anni. In serata il giovane era in sella alla sua moto quando è stato investito da un’auto. Inutili i tentativi di soccorso.

Gli operatori del 118, giunti sul posto, lo hanno trasportato in ospedale ma a causa delle ferite riportate il ragazzo è morto poco dopo. L’incidente si è verificato in via De Gasperi di fronte allo stadio Voltini.

Stando a una prima ricostruzione, il 20enne che era alla guida di una Mini Cooper avrebbe fatto un’inversione a U investendo così il 18enne. Inutili i tentativi di soccorrere il 18enne: troppo gravi le ferite.

Scontro fra barche, oggi sarà interrogata la giovane belga

Sarà interrogata questa mattina dal gip, per l’udienza di convalida, Celia Wuttke, la ragazza belga di 21 anni agli arresti domiciliari per l’incidente nautico di venerdì a Tremezzina (Como), costato la vita a Luca Fusi, studente universitario di 22 anni.

La ragazza era alla guida del motoscafo Master Craft, battente bandiera belga e di proprietà del patrigno, che nelle acque davanti a Villa Balbianello si è scontrato con il motoscafo, fermo, su cui c’erano la vittima e due amici.

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