Sicilia, maltempo: trovato senza vita il disperso di ieri
Sicilia, maltempo: trovato senza vita il disperso di ieri. Prima vittima del maltempo che ha devastato la Sicilia orientale e in particolare i Comuni del Catanese. Il corpo di Sebastiano Gambera, 67 anni, disperso ieri con la moglie di 65 anni a Scordia è stato ad un paio di chilometri di distanza da dove erano scomparsi.
Frane sulle strade e fiumi esondati
Il maltempo di ieri ha provocato diverse frane nelle rete stradale in Sicilia. Nella statale 119 di Gibellina il traffico è rallentato da una frana al chilometro 5 poco prima dell’incrocio che porta all’autostrada Palermo Mazara del Vallo.
Un’altra frana è stata segnalata alla protezione civile nei pressi della area di servizio Gelso Bianco nei pressi dell’autostrada Palermo-Catania. Resta ancora chiuso il ponte San Giuliano sulla statale nella zona di Randazzo dove sono in corso le verifiche dell’Anas per consentire la riapertura.
Il maltempo sta creando molti disagi anche nei collegamenti nella Sicilia Orientale. A Catania a causa dell’esondazione del fiume Simeto, la strada statale 194 “Ragusana» è provvisoriamente chiusa al traffico in entrambe le direzioni dal km 0,300 al km 1.
Mareggiate e danni alle Eolie, traghetti fermi
Le Eolie da due giorni spazzate dal vento e con mareggiate che hanno allagato porti e strade. Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi sono isolate da 48 ore. Nelle altre isole, Lipari, Salina e Vulcano i traghetti non viaggiano da due giorni.
Al porto di Milazzo sono bloccati i pendolari (tra loro medici e insegnanti) e i camion carichi di derrate alimentari. Sull’Arcipelago soffia vento da est a 30 chilometri orari con mare Forza 5-6. Il sindaco Marco Giorgianni ha emesso un’ordinanza per l’allerta rossa e le scuole sono rimaste chiuse.
Campi allagati, isolate molte aziende agricole
Nella piana di Catania ieri in due ore e sono caduti oltre 300 millimetri di acqua che hanno trasformato le strade in fiumi. Lo sostiene Coldiretti Sicilia in relazione al maltempo che ha colpito tutta Regione con particolare gravità nella zona di Scordia e Palagonia.
Irraggiungibili le aziende agricole letteralmente sommerse dalla pioggia che ha coperto soprattutto gli ortaggi. Bloccata la raccolta delle olive e c’è preoccupazione per la semina in quanto i terreni, soprattutto nella Sicilia orientale, sono completamente allagati.
Agrumi letteralmente sradicati dalla furia dell’acqua, muri crollati, recinzioni divelte. E la condizione delle strade rende pericoloso e difficoltoso il trasporto dei prodotti.
Oltre 200 interventi dei vigili del fuoco
Dal pomeriggio di ieri, tutti i Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco della Sicilia sono impegnati in numerosi interventi di soccorso, in particolare, nelle zone centro-orientali dell’isola.
Nelle ultime 12 ore sono stati effettuati oltre 200 interventi per soccorrere persone bloccate nelle proprie auto rimaste in panne o isolate, per danni d’acqua e per allagamenti, in particolare nel catanese, anche con l’ausilio dei Nuclei Sommozzatori e dei Soccorritori acquatici dei Vigili del Fuoco.
Già questa notte sono stati allertati ed al momento sono impiegati i nuclei speciali per l’utilizzo dei mezzi di movimento terra. Per fare fronte alle oltre 100 richieste di soccorso che riguardano solo il territorio della provincia di Catania sono state inviate squadre di rinforzo dai Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco.