Sicilia, raccolta differenziata: la Regione premia i Comuni virtuosi

Redazione
Sicilia, raccolta differenziata: la Regione premia i Comuni virtuosi

Sicilia, raccolta differenziata: la Regione premia i Comuni virtuosi. Tre giorni di eventi all’insegna della Sicilia virtuosa sui rifiuti. L’evento è in programma dal 16 al 18 luglio presso il teatro dell’Ente Fieristico “Le Ciminiere” di Catania.

Nell’ambito della manifestazione “Ecomed Progetto Confort – Salone dell’ambiente”. A organizzarlo il dipartimento regionale della Protezione civile, in collaborazione con il Dipartimento Acqua e rifiuti, sotto l’egida della Presidenza della Regione.

Protocollo Strade Pulite

Nella prima giornata sarà presentato il protocollo “Strade pulite”, che offrirà strumenti innovativi e più efficaci ai Comuni per affrontare la piaga dell’abbandono abusivo dei rifiuti.

La provincia di Catania, grazie all’impulso generato dal comitato Etnambiente, farà da apripista per un nuovo modello d’intervento. Intervento che prevede tra i punti più importanti la segnalazione delle microdiscariche tramite App mobile; la collocazione di telecamere diffuse; e l’organizzazione di giornate di pulizia straordinaria di strade, parchi e spiagge da parte di volontari, ambientalisti; Protezione civile e assistenti sociali.

Cerimonia di premiazione

Nella seconda giornata, inoltre, saranno invitati 243 Comuni alla cerimonia di premiazione degli enti locali virtuosi, presieduta dal presidente della Regione, Nello Musumeci.

Saranno prsenti l’assessore regionale all’Energia, Alberto Pierobon; il dirigente generale della Protezione civile, Salvo Cocina; e il dirigente generale del dipartimento Acqua e rifiuti, Calogero Foti. Ammonta a cinque milioni il budget che verrà suddiviso tra i vincitori. In tutto, sono 133.

Si tratta di quelli che nel 2019 hanno superato una percentuale di raccolta differenziata del 65 per cento, mentre ben 110 superano il 50 per cento su un totale di 390 comuni dell’Isola.

Nel 2017 la percentuale media regionale era intorno al 20 per cento ed allora furono soltanto 23 i centri dell’Isola ad essere premiati perchè raggiunsero quota 65 per cento di raccolta differenziata, mentre 51 enti locali si attestarono poco sopra il 50 per cento. I numeri, dunque, sono più che triplicati con il governo Musumeci.

Infine, la terza giornata di lavori prevede, infine, la presentazione di casi studio e progetti attivi nel campo dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare. Primo fra tutti il progetto “Cuore generoso contro lo spreco alimentare” che durante il periodo del lockdown ha fatto sì che tutta la merce invenduta del Mercato agroalimentare siciliano, fosse destinata a famiglie indigenti e bisognose, tramite i volontari della Protezione civile e una rete di enti del terzo settore del Catanese.

Vanessa Miceli

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