Soffoca mentre mangia pezzo di formaggio, morto 30enne: era in vacanza
Soffoca mentre mangia pezzo di formaggio, morto 30enne: era in vacanza. Stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza con il padre sull’isola di Vulcano, alle Eolie, quando è avvenuta la terribile tragedia.
Mentre mangiava un pezzo di formaggio nella villetta dove alloggiava, è morto soffocato. La vittima è un uomo di 30 anni residente a Messina. Purtroppo nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori per lui non c’è stato nulla da fare.
I due residenti a Messina avevano raggiunto l’isola di Vulcano per vacanza
L’allarme è scattato nel pomeriggio di ieri mercoledì 19 maggio quando il padre del 30enne ha lanciato l’allarme chiedendo l’intervento del 118 nei pressi di una villetta in prossimità del porto, in località Levante nell’isola di Vulcano.
I due si trovavano lì per trascorrere alcuni giorni di vacanza insieme quando è avvenuto il tragico incidente. Durante il pranzo il 30enne stava mangiando quando un pezzo di formaggio gli è andato di traverso, ha chiuso le vie respiratorie e lo ha soffocato.
Quando i soccorritori sono giunti sul posto, nella villetta accanto al porto, hanno provato a rianimarlo ma senza successo. Sul posto sono, infatti, intervenuti i volontari della Croce Rossa che si sono dati subito da fare.
I crocerossini, dopo aver constatato le condizioni critiche del giovane per circa trenta minuti, gli hanno praticato un massaggio cardiaco. Purtroppo, però, l’intervento è risultato inutile, l’uomo non ce l’ha fatta.
Sul posto anche i carabinieri e l’assessore D’Auria
Poco dopo l’arrivo dei soccorritori del 118, intorno alle 18.30, sono giunti anche i carabinieri, l’assessore comunale Massimo D’Auria e il delegato municipale Giovanni Di Vincenzo. Sotto shock il padre del 30enne che ha assistito alla scena e ha lanciato l’allarme.
Nuova forte eruzione a Stromboli
Nuova forte eruzione a Stromboli, con un’alta colonna di fumo, lancio di lapilli incandescenti e fuoriuscita di lava. La colata, che ieri è scesa fino a mare, lungo la sciara del fuoco, una zona desertica dell’isola, ha provocato anche una frana.
L’attività dello Stromboli, già intensa da alcuni giorni, è seguita dai vulcanologi dell’Ingv e della protezione civile. Il boato è stato avvertito distintamente dagli abitanti e dai turisti che hanno cominciato in questi giorni ad affollare l’isola.