Soleil Sorge dopo il Grande Fratello: “Ho la sindrome di… “
Soleil Sorge dopo il Grande Fratello: “Ho la sindrome di… ” L’ Italo-americana soffre di ‘Sindrome Belliana’ dopo aver preso parte al reality più seguito d’Italia.
L’intervista
Soleil Sorge, come riporta Primo articolo, intervistata da Chi Magazine, fa una serie di commenti fumosi, senza riuscire a far trapelare nulla sul suo stato emotivo; è come se fosse stata rapita e fosse stata contagiata dalla “Sindrome di Alex Belli”.
Dove tutto si confonde e alla fine sfuggono le risposte in uno strano e dispersivo gioco di parole. Ma andiamo con ordine, alla domanda su se si sentisse di meritare la vittoria al Grande Fratello Vip, ha dato una risposta da vera Yes Woman:
“Non avevo bisogno di vincere, per me la vittoria è stata farmi conoscere, far emozionare, intrattenere, non nascondermi. Questo era il senso di partecipare al Gf Vip”. Insomma, tradotto: “Non ho vinto, ma ho vinto lo stesso”.
E infatti Barbara D’Urso l’ha immediatamente ingaggiata come opinionista per “La Pupa e il Secchione Show”, garantendole enorme visibilità dopo quella – altrettanto grande – ottenuta nei mesi in Casa al GF VIP 6.
Naturalmente, durante la chiacchierata con Il Settimanale, le è stato chiesto di nuovo della sua relazione benedetta o maledetta con Alex Belli e Delia Duran.
Vi abbiamo voluto risparmiare la replica italo-americana completa perché come al solito è un ragionamento pruriginoso e il succo era : “Io ero sincera, lui giocava, non ero innamorata, ma mi ha delusa.
Capitolo sentimentale, dove si arriva allo stato acuto della “Sindrome Belliana”. Non sapendo nulla di questo Carlo già nel GF Vip, l’uomo che la stava aspettando teoricamente fuori dalla casa, nulla si sa nemmeno del vero legame che esiste tra i due: è una storia?
Un flirt? un amico? A giudicare da quello che è successo nell’avventura del reality TV, una tale Carlo non sembrava essere di certo solo un amico. Leggi anche qui
Dall’altra parte Soleil con Alex non si è fatta mancare nulla, assumendo atteggiamenti certamente non da persona con il cuore occupato. Ma adesso Carlo c’è ancora?