“Sono paralizzata, muoio di fame”. L’appello choc della cantante

Redazione
“Sono paralizzata, muoio di fame”. L’appello choc della cantante

“Sono paralizzata, muoio di fame”. L’appello choc della cantante. “Ok sono qui per chiedervi aiuto”, con queste parole Sinead O’Connor, cantautrice irlandese 53 anni, ha sconvolto il popolo del web con un disperato appello.

Attraverso il suo profilo Twitter l’artista di “Nothing Compares 2 U” ha lanciato un grido d’aiuto

“Soffro di agorafobico e non posso andare a fare la spesa. Sto morendo di fame”. Non uno ma diversi cinguettii per raccontare la sua triste vicenda fatta di solitudine e malessere.

Sinead O’Connor non ha mai nascosto di avere problemi di salute mentale e scarsa capacità di prendersi cura di se stessa.

Nel 2016 la donna aveva fatto perdere le sue tracce, uscendo dalla sua casa di Chicago e non facendovi ritorno per giorni.

La polizia la rintracciò in stato confusionale giorni dopo la scomparsa.

Nel 2017, durante un’intervista nel talk show americano di Dr. Phil, la cantautrice ha raccontato di aver tentato il suicidio otto volte in un anno e delle torture subite dalla madre.

Traumi devastanti che ne hanno segnato la vita e che l’hanno portata a una grave forma di agorafobia, la paura degli spazi aperti e non familiari.

Una malattia contro la quale lei combatte da anni e che negli ultimi tempi l’ha portata sull’orlo del baratro.

La cantante ha scritto su Twitter

“Negli ultimi anni, mesi e settimane ho vissuto segretamente con un trauma fisicamente paralizzante e correlato a un caso di bassa autostima acuta.”

“E ultimamente non mangio perché mi ha reso così agorafobica che non posso andare a fare la spesa. E sto morendo di fame”.

La 53enne, che da tempo vive in una zona remota dell’Irlanda al riparo da tutto e da tutti, ha deciso di chiedere aiuto ai suoi fan attraverso i social.

Twitter, infatti, è l’ultimo mezzo di comunicazione con il quale la O’Connor ha deciso di rimanere in contatto con i suoi seguaci dopo la fine della sua carriera musicale

“Qualcuno può dirmi se in Irlanda ci sono servizi di consegna di pasti per persone con problemi di salute mentale la cui capacità di prendersi cura di sé è ridotta? Mangerei la fo***ta gamba dell’Agnello di ***”.

Un appello che non è rimasto inascoltato e la cantante, dopo aver ricevuto un pasto caldo, ha pubblicamente ringraziato i suoi seguaci. “Tutto bene ora. Ho trovato il servizio di consegna dei pasti. Sono sazia e felice”. Fonte IlGiornale

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