Spot galeotto: ripreso a cena con l’amante
La moglie lo ha cacciato di casa dopo aver visto il video che pubblicizzava un ristorante. L'uomo era stato ripreso a sua insaputa. Interviene il Codacons
Spot galeotto: ripreso a cena con l’amante. La moglie lo ha cacciato di casa dopo aver visto il video che pubblicizzava un ristorante. L’uomo era stato ripreso a sua insaputa. Interviene il Codacons.
Questa storia assurda gira intorno a un uomo che, senza saperlo, è stato ripreso da uno spot pubblicitario mentre era a cena in un ristorante con un’altra donna.
Diceva alla moglie di essere a una cena di lavoro, ma il video è finito sui social, scatenando un putiferio: la moglie ha visto tutto, ha scoperto il tradimento e lo ha cacciato di casa.
L’intervento del Codacons
La cosa più folle è che l’uomo si è rivolto al Codacons perché non era stato informato né aveva dato il consenso per essere ripreso e mostrato nello spot.
L’associazione sta valutando azioni legali e ha chiesto al Garante per la protezione dei dati personali di intervenire. Francesco Tanasi, segretario del Codacons in Sicilia, ha sottolineato che registrare clienti senza un chiaro consenso e poi diffondere le immagini è inaccettabile, soprattutto perché questo ha causato una rottura familiare e un grosso danno alla vita privata dell’uomo.
Insomma, questo caso mette in luce come la privacy può essere calpestata senza troppi scrupoli e come le conseguenze possono essere devastanti, non solo per chi viene ripreso ma anche per chi vive la situazione da vicino.
Il Codacons vuole far luce su chi ha la responsabilità e ottenere un risarcimento adeguato per i danni subiti. Una brutta faccenda che ci ricorda quanto sia importante il rispetto della privacy e il consenso, soprattutto quando si tratta di video e social media.
