Stazione Tiburtina: treno travolge e uccide un uomo
Stazione Tiburtina: treno travolge e uccide un uomo. Una persona è morta in un incidente ferroviario al binario 7 della Stazione Tiburtina a Roma. Il sinistro è avvenuto nella mattinata di oggi, venerdì 14 maggio.
La vittima è un uomo, di cui al momento non è stata ancora resa nota l’identità. Secondo le informazioni apprese era poco prima delle ore 8 quando un treno, proveniente da Viterbo e in partenza per Termini, ha travolto e ucciso un uomo.
Il macchinista che si è reso conto della presenza di una persona sui binari solo all’ultimo momento, non è riuscito a fermare il convoglio in tempo per evitarlo. L’impatto è stato molto violento e l’uomo è deceduto sul colpo.
La scena si è svolta davanti agli altri viaggiatori presenti al momento dell’accaduto in stazione. Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112, sul posto sono arrivati i paramedici in ambulanza.
Il cui intervento, però, si è rivelato, purtroppo, inutile, perché per la vittima non c’è stato nulla da fare per tentare di salvargli la vita. Per estrarre la persona da sotto il convoglio è stato necessario l’intervento dei pompieri.
Presenti in stazione la 1A, la 3A, il Carro Sollevamenti, Capo Turno Provinciale e Funzionario di Guardia. Una volta liberato, l’uomo è stato dichiarato deceduto. La salma è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Rallentamenti e ritardi sulla linea
Inevitabili i rallentamenti lungo la linea ferroviaria per le operazioni di soccorso e gli accertamenti dell‘Autorità Giudiziaria a seguito dell’investimento mortale. Mattinata di passione per i pendolari che si spostano con i mezzi del trasporto pubblico per raggiungere il posto di lavoro.
La circolazione risulta fortemente rallentata in prossimità di Roma Tiburtina. Trenitalia, con un aggiornamento alle ore 8.45, informa che: “Il traffico è ancora rallentato, con maggior tempo di percorrenza fino a trenta minuti per i treni in viaggio.
I treni viaggiano con riduzione precauzionale della velocità nel tratto interessato”. Nel momento in cui scriviamo si registrano ancora ritardi che provocano disagi soprattutto ai pendolari che usufruiscono del servizio.
