Stefano Cantù, 75 anni, morto dopo due giorni di agonia
L'uomo era caduto dalla bicicletta e travolto da un pulmino a Cassano d'Adda, in provincia di Milano lo scorso 16 settembre
Stefano Cantù, 75 anni, morto dopo due giorni di agonia. L’uomo era caduto dalla bicicletta e travolto da un pulmino a Cassano d’Adda, in provincia di Milano lo scorso 16 settembre.
Stefano Cantù, il 75enne pensionato noto per il suo impegno nel volontariato, è morto dopo essere stato travolto da un pulmino mentre pedalava lungo corso Europa a Cassano d’Adda. Le circostanze dell’incidente e l’intervento dei soccorritori sono ancora da chiarire.
L’incidente mortale lungo corso Europa
Nel tragico incidente lungo corso Europa a Cassano d’Adda, Stefano Cantù, un pensionato di 75 anni noto per il suo impegno nel volontariato, è stato travolto da un pulmino dopo essere caduto dalla bicicletta.
Testimoni hanno riferito che Cantù stava pedalando lungo la strada quando è improvvisamente caduto per ragioni ancora sconosciute. Nel momento della caduta, un pulmino della linea Z309 stava passando accanto a lui e non è riuscito ad evitarlo.
L’impatto ha causato a Cantù una grave lesione cranica, e nonostante i soccorsi tempestivi, è deceduto due giorni dopo all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Un volontario impegnato nel tessuto sociale della città
Stefano Cantù, il 75enne recentemente scomparso, era una figura molto nota e rispettata nella comunità di Cassano d’Adda. Quest’uomo, da diversi anni pensionato, si distingueva per il suo impegno volontario nel tessuto sociale della città.
Era sempre disponibile ad aiutare chiunque ne avesse bisogno e dedicava gran parte del suo tempo libero a diverse associazioni locali. Cantù credeva fortemente nell’importanza di dare un contributo positivo alla comunità e si faceva carico di molte iniziative sociali.
La sua prematura scomparsa rappresenta una grande perdita per la città e per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
Le circostanze dell’incidente e l’intervento dei soccorritori
Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, l’incidente mortale lungo corso Europa a Cassano d’Adda è avvenuto quando Stefano Cantù, pensionato di 75 anni, è caduto dalla bicicletta mentre stava pedalando.
Nello stesso istante, un pulmino della linea Z309 stava passando accanto a lui e lo ha travolto. L’autista del pulmino, che era in servizio da poco tempo, sembra non abbia potuto fare nulla per evitare l’impatto.
Dopo la caduta, Cantù ha battuto la testa a terra, subendo un grave trauma cranico. I soccorritori dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) sono intervenuti con automedica e ambulanza e hanno trasportato il 75enne all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove purtroppo è deceduto due giorni dopo.
La triste scomparsa di Stefano Cantù ha lasciato un vuoto nella comunità di Cassano d’Adda. Il suo impegno nel volontariato e la sua presenza attiva nel tessuto sociale della città saranno ricordati da tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo
