Stefano Farronato e Alessandro Caputo dispersi sul Panbari
I due alpinisti erano in Nepal per scalare la montagna alta quai settemila metri. Un loro compagno si è salvato perché aveva avuto un malore prima della scalata
Stefano Farronato e Alessandro Caputo dispersi sul Panbari. I due alpinisti erano in Nepal per scalare la montagna alta quai settemila metri. Un loro compagno si è salvato perché aveva avuto un malore prima della scalata.
Due alpinisti italiani, Stefano Farronato e Alessandro Caputo, sono dispersi in Nepal mentre tentavano di scalare il Panbari, montagna alta 6.887 metri nella parte occidentale del Paese.
Costretti a fermarsi al Campo 1 a oltre 5.000 metri a causa di forti nevicate causate dal ciclone Montha, non si hanno più loro notizie da sabato.
Le ricerche sono in corso in condizioni difficili, ma il meteo sta lentamente migliorando. Parallelamente, più di mille escursionisti sono stati soccorsi in Nepal, dove il maltempo ha causato anche la morte di tre alpinisti stranieri.
Un terzo alpinista è salvo
Valter Perlino, compagno di spedizione e veterano dell’alpinismo che ha dovuto rinunciare per un malore, ha lanciato l’allarme ed è stato recuperato in elicottero.
Perlino è un alpinista esperto con una lunga carriera, incluso il raggiungimento dell’Everest in solitaria e l’esperienza di sopravvivenza al terremoto del 2015 in Nepal.
Questa situazione drammatica, seppur piena di sfide, testimonia la resilienza e il coraggio degli alpinisti di fronte alle avversità della natura.
La speranza rimane viva mentre gli sforzi di soccorso continuano con determinazione, ispirando tutti a superare i propri limiti con passione e forza di volontà.