Strage Palermo: arrestata la 17enne Miriam Barreca
La figlia del muratore Giovanni Barreca è stata fermata per omicidio pluriaggravato in concorso e occultamento del cadavere
Strage Palermo: arrestata la 17enne Miriam Barreca. L’accusa è quella di complice negli omicidi. “Mia madre e mio fratello posseduti dallo stesso demone”.
Le informazioni riguardanti la strage di Altavilla Milicia, nella provincia di Palermo, stanno diventando sempre più dettagliate e inquietanti.
Il ruolo della figlia sopravvissuta Miriam, attualmente indagata per concorso in omicidio per la morte dei fratelli Kevin ed Emanuel e della madre Antonella Salamone, sta diventando sempre più chiaro.
Il giudice per le indagini preliminari ha ordinato la sua custodia cautelare in carcere
Nonostante già fosse stata affidata a una comunità protetta, Miriam si è presentata spontaneamente alla Procura per i Minorenni di Palermo il 14 febbraio – solo tre giorni dopo il ritrovamento dei corpi – per fornire la sua versione dei fatti.
La rivelazione che ha scosso il magistrato è inquietante: la figlia del muratore Giovanni Barreca è stata fermata per omicidio pluriaggravato in concorso e occultamento del cadavere.
Questo, dopo che Barreca è stato accusato di aver ucciso moglie e figli in un esorcismo con l’aiuto di due complici. Ma la notizia che ha mandato brividi lungo la schiena è la piena ammissione della 17enne riguardo al suo coinvolgimento nei fatti.
In presenza del suo avvocato, ha svelato gli orrori accaduti nella loro abitazione, mostrandosi addirittura responsabile delle torture inflitte alla famiglia.
La Procura dei Minori ha descritto la situazione come “agghiacciante”, menzionando le loro atroci sofferenze e l’agonia che ha portato alla morte. La gravità degli eventi è al di là di ogni immaginazione.
“C’erano i demoni”
La giovane ha fornito dettagli circa gli eventi che hanno fatto seguito all’omicidio della madre, svelando come il padre e i complici abbiano dato alle fiamme il cadavere e poi ne abbiano seppellito i resti.
La minore ha rivelato che in casa c’erano stati dei “demoni” da anni e che i maligni esseri avevano causato eventi negativi nella sua famiglia, il che aveva spinto la famiglia a cercare di allontanare le possessioni demoniache dalla madre e dal fratello sedicenne.
Quest’ultimo era estremamente legato alla donna e di conseguenza fortemente influenzato dalle potenze demoniache.
