Stromboli: è allerta rossa per il vulcano
E' in atto un'eruzione che ha provocato una nube di cenere alta 2 chilometri
Stromboli: è allerta rossa per il vulcano. E’ in atto un’eruzione che ha provocato una nube di cenere alta 2 chilometri. Il dipartimento della Protezione civile ha sollevato l’allerta per il vulcano Stromboli da arancione a rosso, e ha attivato la fase di preallarme.
Questa decisione è stata presa in seguito alla riunione con i centri di competenza e il dipartimento della Protezione civile della Regione Siciliana, tenuta a causa dell’evoluzione rapida delle attività vulcaniche.
Il passaggio da allerta arancione a rossa: cosa significa?
Il passaggio da allerta arancione a rossa indica un aumento significativo del livello di pericolosità del vulcano Stromboli, nel comune di Lipari, in provincia di Messina.
Tale decisione è stata presa dal dipartimento della Protezione civile in seguito alle valutazioni emerse durante la riunione con i centri di competenza e il dipartimento della Protezione civile della Regione Siciliana.
Questo cambiamento di allerta implica una fase operativa di preallarme, che richiede un’azione immediata per garantire la sicurezza delle persone e delle aree interessate.
L’allerta rossa indica che sono previsti eventi vulcanici più intensi e potenzialmente pericolosi, rendendo necessarie misure di protezione e monitoraggio ancora più rigorose.
L’evoluzione delle attività vulcaniche e le valutazioni di pericolosità
Durante la riunione con i centri di competenza e il dipartimento della Protezione civile della Regione Siciliana, è emerso che l’evoluzione delle attività vulcaniche del vulcano Stromboli ha portato al passaggio di allerta dal livello arancione al livello rosso.
Questa decisione è stata presa in base alle segnalazioni delle fenomenologie e alle valutazioni di pericolosità fornite dai centri di competenza, tra cui l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano e Sezione di Palermo), il Cnr-Irea e le Università di Firenze, Palermo, Pisa e Torino.
Queste valutazioni hanno evidenziato una rapida evoluzione delle attività che richiedono una fase operativa di preallarme.
Il flusso piroclastico e la colonna di cenere: gli ultimi aggiornamenti
L’osservatorio etneo dell’Ingv ha riportato gli ultimi aggiornamenti riguardo al flusso piroclastico e alla colonna di cenere generati dal vulcano Stromboli.
Nel pomeriggio, un flusso piroclastico si è rapidamente sviluppato lungo la Sciara del fuoco, raggiungendo la linea di costa e propagandosi in mare per diverse centinaia di metri.
Questo flusso lavico, proveniente dalla bocca posta a quota 700 metri sul livello del mare, risulta essere ben alimentato. Inoltre, dalla Sciara del Fuoco si solleva una colonna di cenere che raggiunge un’altezza di circa due chilometri.
Questi aggiornamenti sottolineano l’evoluzione delle attività vulcaniche in corso e la necessità di mantenere elevata l’allerta per garantire la sicurezza della popolazione.
Alla luce del passaggio dell’allerta per il vulcano Stromboli al livello rosso e dell’evoluzione delle attività vulcaniche, è fondamentale rimanere vigili e preparati. L’osservatorio etneo dell’Ingv fornisce costanti aggiornamenti sulla situazione, ma resta ancora aperta la domanda su come potrebbe svilupparsi ulteriormente l’eruzione e quali conseguenze potrebbe comportare.
