Suicida responsabile vaccinazioni personale sanità Cosenza

Redazione
Suicida responsabile vaccinazioni personale sanità Cosenza

Suicida responsabile vaccinazioni personale sanità Cosenza. Si è tolto la vita il dottor Lucio Marrocco, responsabile della vaccinazione anti Covid-19 sul personale ospedaliero a Cosenza. E’ accaduto ieri sera attorno alle 22. Il medico si è ucciso lanciandosi dal balcone della casa in cui viveva con la famiglia.

Marrocco, sposato con un altro medico, aveva 56 anni ed era direttore dell’Unità operativa complessa prevenzione e protezione ambientale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza che nei giorni scorsi aveva organizzato le fasi della campagna di vaccinazione contro il Covid-19 negli ospedali di Cosenza e Rogliano.

Vaccini: Calabria ancora ultima, 5.063 somministrazioni

E’ di 5.603 il totale delle dosi di vaccino anti Covid somministrate in Calabria sulle 25.630 attualmente disponibili, secondo i dati riportati sul sito dell’Agenzia italiana del farmaco.

La percentuale di farmaco utilizzato, pari al 21,9, inchioda anche oggi la regione all’ultimo posto a livello nazionale tra le regioni coinvolte nella campagna vaccinale.

La stragrande maggioranza delle dosi utilizzate, 5.076, è stata inoculata agli operatori sanitari, mentre 525 sono andate al personale non sanitario. In maggioranza, ma di poco, le persone immunizzate sono donne 2.831, mentre gli uomini sono 2.772.

La fascia di età coinvolta in misura maggiore resta quella tra i 50 e i 59 anni (1.619) seguita dai 40/49enni (1.293), 60/69 (1.185), 30/39 (1.062),20/29 (390), 70/79 (48) e 80/89 (6).

Covid, 452 nuovi positivi in Toscana, 31.064 vaccinati

I nuovi casi positivi Covid in Toscana sono 452 su 7.563 tamponi molecolari e 5.608 test rapidi effettuati, mentre le vaccinazioni effettuate fin qui sono 31.064. Lo ha annunciato su Facebook Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.

I nuovi positivi sono in calo rispetto a ieri a fronte però di un minor numero di tamponi. “Siamo la prima regione in Italia – ha scritto – per numero di vaccini fatti sulle dosi consegnate, un grande risultato di tutto il nostro sistema sanitario”.

Il dato dei nuovi positivi è più basso rispetto a ieri (erano 667), e lo è anche quello dei tamponi (erano 8.377). Anche l’indice di contagio è ben al di sotto del nove per cento.

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