Surano (Lecce): Una comitiva di 13 turisti falcidiata dal Covid
Surano (Lecce): Una comitiva di 13 turisti falcidiata dal Covid. Il sindaco: “Sono tutti in isolamento nel B&B”. Soggiorno amaro per 13 turisti in villeggiatura questa estate in Salento. I vacanzieri sono risultati infatti positivi al Covid. La comitiva in questione è mista e i membri di diverse città e Nazioni hanno tutti tra i 20 e i 30 anni.
Sono professionisti romani, fiorentini e inglesi il cui soggiorno si è rapidamente trasformato in un incubo. Un membro positivo del gruppo, infatti, ha in pochissimo tempo infettato tutti.
I turisti erano già pronti a ripartire verso nuove mete quando hanno iniziato ad avvertire i primi sintomi, secondo quanto riferito dal sindaco di Surano, Totò Puce.
La prima a sentirsi male è una ragazza del gruppo
La prima a stare male è una ragazza della comitiva che, dopo essersi accorta di avere la febbre alta, ha subito allertato i soccorsi. L’intero gruppo è perciò stato sottoposto a tamponi immediati e visite del caso.
I positivi sono 8 + un caso da accertare
Oggi i positivi a Surano sono ben 8, più un caso indeterminato con tampone da ripetere. Si tratta di due 33enni, una 24enne, tre 31enni, un 30enne, una 33enne e un 33enne il cui tampone è risultato indeterminato.
Attualmente il variegato gruppo è in isolamento nel B&B dove soggiornavano.
EMERGENZA COVID-19 SURANO, L’AVVISO DEL SINDACO
Il Sindaco di Surano, Toto Puce, dopo aver fatto i dovuti accertamenti e contattato la guardia medica, ha postato su Facebook un avviso rivolto ai suoi concittadini con l’intento di rassicurarli.
“Cari concittadini, in merito alla situazione di positività al Covid 19 riscontrata nel nostro Comune, informiamo che al momento altri 8 ospiti della struttura ricettiva sono risultati positivi al tampone effettuato ieri 23/08/2020. Quindi sono 9 le persone attualmente positive.
Nonostante ciò il monitoraggio costante da parte del Servizio Sanitario in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, i Carabinieri e la Protezione Civile, ci permette di rassicurarvi del fatto che attualmente la situazione è sotto controllo e non ci sono i presupposti per allarmarsi o per creare inutile panico.
Vi terremo costantemente informati sugli sviluppi del caso. Vi raccomandiamo di rispettare la normativa vigente e il distanziamento sociale”.
