Teo Ciavarella, pianista di Lucio Dalla e Paolo Conte, è morto
L'artista aveva 65 anni, era stato anche i pianista di Vinicio Capossela. Negli ultimi giorni della sua vita artistica aveva improvvisato un concerto al Sant'Orsola

Teo Ciavarella, pianista di Lucio Dalla e Paolo Conte, è morto. L’artista aveva 65 anni, era stato anche i pianista di Vinicio Capossela. Negli ultimi giorni della sua vita artistica aveva improvvisato un concerto al Sant’Orsola.
Teo Ciavarella, rinomato musicista jazz e pianista virtuoso, è scomparso a 65 anni a Bologna dopo una lunga malattia. Originario di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, aveva costruito la sua vita professionale e personale nel capoluogo emiliano, diventando un punto di riferimento della scena musicale locale.
Nonostante le sue condizioni di salute, avrebbe dovuto esibirsi alla Basilica di San Petronio, ma il suo cammino si era già fermato.
Nel suo percorso artistico, Ciavarella ha intrecciato esperienze con celebrità del calibro di Gerry Mulligan e Henghel Gualdi, abbracciando le sonorità di artisti come Ruggero Raimondi, Andrea Griminelli, Paolo Conte, Vinicio Capossela, Claudio Baglioni ed Enzo Jannacci.
Il legame con Lucio Dalla
Il legame speciale con Lucio Dalla, che lo ha visto al suo fianco in studio e durante i concerti, è stato uno dei tratti distintivi della sua carriera.
Uno degli ultimi momenti di intensa espressività artistica si è svolto al pianoforte dello Steinway del Sant’Orsola, dove era ricoverato: qui, insieme a un medico che cantava, ha donato un’indimenticabile pomeriggio di musica e calore umano, dimostrando come quest’arte possa essere fonte di guarigione e condivisione.
Ciavarella progettava continuo a pensare a concerti in ospedale, luogo che sentiva profondamente vicino. La sua musica, definita da influenze etniche, funky e swing, continuerà a evocare il suo spirito appassionato, ironico e generoso.
La città di Bologna, attraverso le parole del sindaco Matteo Lepore e dell’assessore alla cultura Daniele Del Pozzo, lo ricorda come una figura centrale, un ambasciatore culturale e musicale che ha portato il nostro territorio internazionale grazie alle sue collaborazioni prestigiose, non ultima quella con Lucio Dalla.
Teo Ciavarella lascia un vuoto profondo, ma anche una musica capace di trascendere il tempo.