Terremoto di magnitudo 2.9 ai Campi Flegrei di Napoli

Redazione
Terremoto di magnitudo 2.9 ai Campi Flegrei di Napoli
repertorio

Terremoto di magnitudo 2.9 ai Campi Flegrei di Napoli. Una forte scossa di terremoto, quasi 3.0 di magnitudo, si è verificata a Pozzuoli, in provincia di Napoli, nell’area dei Campi Flegrei, oggi pomeriggio, domenica 1 ottobre 2023, alle ore 15,33.

La scossa è avvenuta ad una profondità stimata al momento di 2,7 chilometri. Il sisma, probabilmente anche a causa della vicinanza alla superficie, è avvertito dalla popolazione anche a Napoli, in particolare nei quartieri occidentali di Bagnoli, Agnano, Pianura e Soccavo.

L’epicentro, secondo i primi rilievi dei sismografi dell’Osservatorio Vesuviano, dovrebbe essere al vulcano della Solfatara, nei pressi di via Solfatara e via coste d’Agnano.

La scossa è distintamente avvertita dalla popolazione, anche a causa dell’orario. Molte persone erano ancora a tavola, quando hanno notato bicchieri e stoviglie tremare.

Sisma preceduto da boato

L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato al Comune di Pozzuoli “l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 2.9 ± 0,3 localizzato in prossimità del vulcano Solfatara.

Il sisma si è prodotto alle 15:33, ora locale, alla profondità di 2,46 km. L’evento potrebbe essere accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti prossimi all’epicentro“.

Per eventuali segnalazioni di danni e/o disagi è possibile chiamare i seguenti numeri: Centrale Operativa Polizia Municipale: 081/8551891
Protezione Civile: 081/18894400.

In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno.

Maggiori informazioni sull’evoluzione della fase di sollevamento e sui fenomeni che l’accompagnano, possono essere trovate sul sito dell’Osservatorio Vesuviano – INGV e sui bollettini settimanali e mensili dei Campi Flegrei.

Nuova scossa dopo lo sciame sismico della notte

La scossa segue lo sciame sismico che è iniziato questa mattina alle 6,12 e si è concluso, dopo circa 6 ore, attorno alle 12,30, che ha registrato 9 scosse, delle quali la più forte di magnitudo 2.2 alle ore 6,42 di oggi, ad una profondità di 4,9 chilometri.

La scossa in quel caso era stata preceduta da circa una decina di scosse nella notte, tra le quali una di magnitudo 2.1 attorno alle 3,15.

Per quanto riguarda le due scosse di magnitudo superiore a 2.0, c’è da precisare che i sismografi le hanno localizzate in mare, la prima al centro del Golfo di Pozzuoli, la seconda, invece, in prossimità di Bacoli e Monte di Procida.

C’è da ricordare che una delle particolarità della caldera dei Campi Flegrei è che una parte è sommersa e si trova sott’acqua.

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