Terremoto in Sicilia, sciame sismico tra Enna e Catania

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Terremoto in Sicilia, sciame sismico tra Enna e Catania
foto repertorio

Terremoto in Sicilia, sciame sismico tra Enna e Catania. Sciame sismico in Sicilia dove nella tarda serata di oggi sono state avvertite numerose scosse di terremoto, in particolare tra le province di Enna e Catania.

Secondo l’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, sono decine le scosse registrate nella zona. Lo sciame sismico è iniziato poco dopo le 18 e si è intensificato, in particolare nella zona di Enna, intorno alle 22.

Magnitudo tra i 2.2 e 3.6

La magnitudo è compresa tra i 2.2 e i 3.6 della scala Richter. L’epicentro di gran parte delle scosse è individuato a Regalbuto in provincia Enna, con profondità fino a 16 chilometri, mentre nella provincia di Catania l’epicentro si è registrato a Bronte.

Secondo la sala sismica dell’Invg di Roma, la scossa con magnitudo più alta è registrata proprio nel comune del Catanese alle 21.41. Al momento non si registrano segnalazioni circa danni a strutture o abitazioni.

Le scosse di terremoto sono state infatti piuttosto leggere. Ma sono tanti i residenti che hanno confermato l’accaduto con messaggi sui social come spesso accade in queste occasioni.

Dalle 18:30 di oggi, fino alle 23:31, secondo quanto si legge sul sito dell’Ingv, sono registrate almeno 25 scosse di terremoto, di cui ben sette di magnitudo superiore a 3.0, ben avvertibili dalla popolazione.

È improbabile ipotizzare che questa serie di scosse sismiche possa avere origine vulcanica, per via della localizzazione leggermente distante dall’area dei crateri centrali e per via della profondità delle scosse, compresa tra i 10 e i 30 km.

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