Terremoto nel Lazio: scossa di 2,5 gradi a Lanuvio, in provincia di Roma

Redazione
Terremoto nel Lazio: scossa di 2,5 gradi a Lanuvio, in provincia di Roma

Terremoto nel Lazio: scossa di 2,5 gradi a Lanuvio, in provincia di Roma. Attimi di paura a Lanuvio, in provincia di Roma, dove nella mattinata del 13 giugno è stata registrata una lieve scossa di 2,5 gradi della scala Richter.

Stando ai dai sismologici riportati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’ipocentro della scossa era situato a circa undici chilometri di profondità nel sottosuolo, mentre l’epicentro è individuato a quattro chilometri a Sud del piccolo centro laziale.

Terremoto nel Lazio: scossa di 2,5 gradi a Lanuvio, in provincia di Roma

Secondo i dati dell’Ingv la scossa è avvenuta intorno alle ore 6:24 del mattino, ma fortunatamente è stata abbastanza lieve tanto da non essere percepita dalla popolazione residente. Per il momento non si segnalano danni a cose o persone.

Non è peraltro la prima volta che Lanuvio e la zona dei Castelli Romani è soggetta a fenomeni sismici di questo tipo. Lo scorso dicembre infatti, una scossa di terremoto di 2,1 gradi della scala Richter era registrata a circa due chilometri a Sud ovest del comune laziale, ma anche in quell’occasione non vi furono danni a cose o persone.

Etna: spettacolare fontana di lava dal cratere di Sud-Est

Spettacolare eruzione sull’Etna con una intensa fontana di lava, accompagnata da emissione di nube eruttiva, dal cratere di Sud-Est. Sono presenti anche due trabocchi lavici: uno è ben alimentato e il suo fronte ha raggiunto una quota di circa 2.800 metri sul livello del mare.

L’altro si propaga in direzione Est e ha raggiunto l’alto orlo occidentale della desertica valle del Bove. Gli strumenti dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania registrano valori alti dell’ampiezza del tremore vulcanico, con un trend in incremento.

Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del cratere di Sud-Est, ad una elevazione di circa 2.900-3.000 metri sul livello del mare. L’attività infrasonica mostra un’elevata frequenza di accadimento delle esplosioni.

Le stazioni sommitali della rete clinometrica mostrano una modesta variazione legata all’attività di fontana di lava.

Forte terremoto in Guatemala: non ci sono vittime

Un forte terremoto ha scosso il centro e il sud del Guatemala senza tuttavia provocare vittime o danni materiali, secondo le prime informazioni riferite da un portavoce della protezione civile.

La scossa è avvenuta alle 20.58 locali (le 4.58 in Italia) con epicentro situato nell’Oceano Pacifico, a 23 km di profondità; al largo della costa di Escuintla (sud), ha detto il portavoce della Protezione Civile.

È però distintamente avvertito dalla popolazione nel sud e nel centro del Paese, dove si trova la capitale. Il Guatemala si trova alla convergenza di diverse placche tettoniche e i terremoti sono relativamente frequenti.

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