Thomas D’Alba, militare della Folgore, muore nella guerra d’Ucraina
L'uomo combatteva per Kiev, difendeva l'Ucraina e l'Europa. Con la sua morte è salito a sette il bilancio dei volontari morti nella guerra Russia-Ucraina
Thomas D’Alba, militare della Folgore, muore nella guerra d’Ucraina. L’uomo combatteva per Kiev, difendeva l’Ucraina e l’Europa. Con la sua morte è salito a sette il bilancio dei volontari italiani morti nella guerra Russia-Ucraina.
L’italiano Thomas D’Alba, ex militare della Folgore, arruolatosi con le forze ucraine circa due anni fa, è morto al fronte nel Donbas, come annunciato da Vladislav Maistrouk, attivista ucraino.
Settimo italiano morto nella guerra Russia-Ucraina
Originario di Legnano, in provincia di Milano, D’Alba rappresenta il settimo italiano caduto nella guerra tra Russia e Ucraina, iniziata nel 2022.
Tra le vittime precedenti figurano Edy Ongaro, Benjamin Giorgio Galli, Elia Putzolu (schierato con i filorussi), Angelo Costanza, Antonio Omar Dridi e Manuel Mameli.
Questi italiani hanno perso la vita in circostanze diverse, alcuni in battaglia e altri con situazioni ancora non del tutto chiare, come nel caso di Costanza.
D’Alba, noto per la sua gentilezza e coraggio, è stato ricordato come un difensore dell’Ucraina e dell’Europa. La sua morte sottolinea il coinvolgimento e il sacrificio di volontari stranieri in questo conflitto, evidenziando le profonde implicazioni geopolitiche e umanitarie della guerra.
La perdita di D’Alba e degli altri italiani testimonia l’impatto personale e internazionale della guerra in Ucraina, nonché il coraggio di chi ha scelto di combattere per una causa estera.