Tommaso Dalla Fina, 38 anni, morto in un incidente in A4
L'incidente ha visto coinvolta un'auto che si è schiantata contro un camion. È successo tra Latisana e San Giorgio di Nogaro, in provincia di Udine
Tommaso Dalla Fina, 38 anni, morto in un incidente in A4. L’incidente ha visto coinvolta un’auto che si è schiantata contro un camion. È successo tra Latisana e San Giorgio di Nogaro, in provincia di Udine.
Nella mattinata di ieri martedì 8 ottobre, si è verificata una tragedia sulla A4 tra Latisana e San Giorgio di Nogaro, che ha causato la perdita di Tommaso Dalla Fina, responsabile commerciale del Birrone.
L’incidente ha coinvolto un autoarticolato fermo nella piazzola di sosta, e nonostante l’intervento dei soccorritori, le ferite riportate da Dalla Fina sono risultate fatali.
Chi era Tommaso Dalla Fina
Tommaso Dalla Fina, 38 anni di Schio, era il responsabile commerciale del Birrone, un birrificio artigianale di Isola Vicentina molto conosciuto nel settore anche nel Veronese.
La sua perdita colpisce profondamente il settore della birrificazione artigianale, poiché Tommaso era una figura di riferimento e un punto di raccordo per molti produttori e appassionati.
Grazie alla sua esperienza e competenza, aveva contribuito a promuovere la cultura della birra di qualità e a favorire la crescita del settore. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita non solo per l’azienda in cui lavorava, ma per l’intera comunità birraria che lo considerava un vero e proprio ambasciatore della birra artigianale.
Cosa è accaduto realmente nel tragico incidente tra Latisana e San Giorgio di Nogaro?
Secondo una prima ricostruzione, l’incidente tragico tra Latisana e San Giorgio di Nogaro è avvenuto quando l’auto di Tommaso Dalla Fina ha tamponato un autoarticolato fermo nella piazzola di sosta, in corsia di emergenza.
La centrale operativa regionale della Sores Fvg è stata allertata dai passanti che hanno chiamato il 112, inviando sul posto un’ambulanza e un elicottero.
I medici e i vigili del fuoco hanno lavorato insieme per liberare l’automobilista imprigionato nell’abitacolo, ma purtroppo le ferite riportate nello scontro erano troppo gravi e non è stato possibile salvarlo.
La Polizia stradale ha effettuato i rilievi con il supporto del personale di Autostrade Alto Adriatico.
Quali sono le procedure seguite dai soccorritori in situazioni di emergenza come questa?
In situazioni di emergenza come quella avvenuta tra Latisana e San Giorgio di Nogaro, i soccorritori seguono precise procedure per garantire un intervento rapido ed efficace.
Dopo aver ricevuto la chiamata di emergenza, la centrale operativa regionale invia sul posto l’elicottero e un’ambulanza. I medici e i vigili del fuoco lavorano in sinergia per liberare l’automobilista intrappolato nell’abitacolo.
Durante l’operazione, vengono adottate tutte le precauzioni necessarie per minimizzare ulteriori rischi per la vittima e per il personale di soccorso.
Una volta estratto l’automobilista, viene valutata la gravità delle ferite e vengono intraprese le azioni necessarie per stabilizzarlo prima del trasporto in ospedale.
L’intervento della Polizia stradale permette di effettuare i rilievi necessari per comprendere le cause dell’incidente e garantire la sicurezza della strada.