Torino: chi era Marco Conforti, trovato morto nella sua auto
Torino: chi era Marco Conforti, trovato morto nella sua auto. Sarebbe, quindi, Marco Conforti, 55 anni, l’uomo trovato morto nel bagagliaio di un’auto in via Rovigo a Torino. Il ritrovamento è avvenuto nella serata di domenica intorno alle 22.30 nel quartiere Aurora.
Stando a quanto reso noto finora dalle forze dell’ordine, il cadavere era in avanzata decomposizione. Il 55enne, di Castagneto Po, è ritrovato senza vita nel bagagliaio della sua stessa auto.
L’imprenditore nel settore delle autoscuole non dava sue notizie da qualche giorno e, infatti, i familiari ne avevano denunciato la scomparsa ormai due giorni fa. Secondo i primi rilievi, la morte del 55enne sarebbe avvenuta già prima della denuncia.
La segnalazione di alcuni residenti
Il cadavere di Marco Conforti, è trovato grazie alla segnalazione di alcuni residenti che avevano riferito alle forze dell’ordine del cattivo odore e delle macchie di sangue in prossimità del Range Rover grigio fermo in via Rovigo.
“Abbiamo notato la vettura – hanno spiegato ai residenti – perché era ferma da giorni e aveva il posteriore verso il marciapiede. Era parcheggiata male, leggermente in mezzo alla strada. Ci è sembrato molto strano”.
La scientifica ha effettuato i primi rilievi sul luogo della scoperta. Secondo chi indaga, si tratterebbe di omicidio. Determinanti potrebbero essere i video delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, le cui immagini saranno visionate nelle prossime ore.
A lavorare al caso, sono incaricati gli investigatori della squadra Mobile della Questura di Torino. Il ritrovamento del corpo è avvenuto ieri sera a Torino, intorno alle 21.30.
Dopo aver effettuato i rilievi, le forze dell’ordine hanno ascoltato alcuni residenti della zona per capire da quanto tempo l’auto fosse ferma nel parcheggio di via Rovigo.
L’ipotesi dell’omicidio è subito la pista più accreditata dagli inquirenti. Le autorità continuano a indagare nelle abitudini e nel passato della vittima. Mercoledì intanto sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Marco Conforti. A quanto si apprende da una prima ricostruzione il cadavere non presenterebbe particolari segni di violenza.