Torvaianica: legato a boa in mare, uomo muore poi in ospedale
Torvaianica: legato a boa in mare, uomo muore poi in ospedale. Giallo a Torvaianica, nel comune di Pomezia, in provincia di Roma, dove un uomo è trovato gravemente ferito, legato ad una boa in mare ed è morto dopo il trasporto in ospedale.
I fatti si sono verificati stamattina, mercoledì 21 giugno, sul litorale della provincia Sud di Roma. È successo nel tratto di mare davanti a viale Spagna, all’altezza delle barche da pesca, in pieno centro, a poca distanza da Piazza Ungheria.
Si tratta di un cittadino di origine polacca residente a Pomezia. del quale non è ancora resa nota l’identità. Né è chiaro al momento perché si trovasse lì e come si sia procurato quelle ferite.
Non si esclude nessuna ipotesi
Un mistero che le forze dell’ordine stanno cercando di risolvere. Una delle ipotesi che circola è che abbia accusato un malore mentre si trovava in mare.
Poi, si sarebbe legato con il polso a una boa, forse nel tentativo di salvarsi in attesa dell’arrivo dei soccorritori. Una vicenda, però, ancora tutta da ricostruire rispetto alla quale si indaga a 360 gradi. Non si esclude alcuna ipotesi, neanche quella dell’omicidio.
Secondo quanto ricostruito finora ad accorgersi di lui sono stati alcuni bagnanti, che hanno dato l’allarme al personale di sorveglianza della spiaggia.
Due assistenti bagnanti lo hanno raggiunto e portato a riva, mentre è arrivata anche la chiamata alla Guardia Costiera e al Numero Unico delle Emergenze 112, con la richiesta urgente d’intervento.
Le sue condizioni di salute sono parse fin da subito critiche. Sul posto è atterrata l’eliambulanza, con i paramedici che lo hanno preso in carico e trasportato all’ospedale San Camillo. Ma non si è potuto fare nulla per salvargli la vita. E’ sopraggiunto il decesso durante il trasferimento a Roma.
Nessun pescatore era in mare
“Nessuna imbarcazione delle nostre è uscita ieri sera – precisano i pescatori di Torvaianica – E nessuno dei nostri pescatori era fuori a fare telline questa mattina.
Non usiamo questi metodi, anche perché è vietato. La vendita delle telline è permessa solo se poi sono sottoposte a severi controlli che ne garantiscano l’assenza di batteri e quindi il consumo senza rischi per la salute”.
Proprio questa mattina un’altra tragedia a Torvaianica. Si sono infatti svolte le esequie di Danilo De Marchi, ufficiale della Guardia Costiera, morto improvvisamente tre giorni fa nell’isola di Lampedusa a soli 50 anni.
Era di Torvaianica, aveva svolto qui diversi anni di servizio ed era molto conosciuto ed apprezzato. (Immagine di repertorio)