Toscana, alluvione: salgono a sette le vittime, due i dispersi

Redazione
Toscana, alluvione: salgono a sette le vittime, due i dispersi

Toscana, alluvione: salgono a sette le vittime, due i dispersi. Sono salite a sette le vittime accertate in Toscana dopo l’alluvione che ha colpito soprattutto le province di Pisa, Firenze e Prato nel pomeriggio di giovedì 2 novembre.

La piena dei fiumi e gli allagamenti, ma anche alcuni malori dovuti probabilmente allo stress accumulato nelle ore di forte pioggia sono le cause che hanno portato al tragico bilancio in vite umane.

E’ il caso di Giovanna Innocenti, 83 enne residente a Livorno, in cura presso l’Rsa il Molino di Rosignano, struttura lungo la statale 206. La donna è morta il 2 sera. Dalle prime ricostruzioni, non ancora chiara la causa del decesso.

Un malore che ha colpito la signora durante le operazioni di soccorso ed evacuazione dalla Rsa, o annegamento dovuto all’onda di “oltre un metro e mezzo” di acqua, detriti e fango.

Scaricati dall’esondazione del torrente Sanguigna, a due passi dalla casa di cura, le probabili ipotesi. Un’altra anziana ospite della Rsa è deceduta in ospedale nella giornata di ieri, venerdì.

La prima vittima

La prima vittima era un uomo di 85 anni, Alfio Ciolini, deceduto nella sua abitazione di Montemurlo. L’uomo è ucciso dall’acqua esondata dal torrente Bagnolo che ha invaso e travolto la sua casa. L’anziano non è riuscito a raggiungere i piani superiori mentre l’acqua saliva di livello.

Tra le campagne di Vinci e Lamporecchio, hanno invece perso la vita i coniugi Teresa Perrone e Antonio Madonia. 70 anni lui, 65 lei, sono travolti dalla piena di un torrente mentre attraversavano un ponte.

Entrambi di Lamporecchio, in provincia di Pistoia, sono ritrovati a tre chilometri dal ponte sopra al quale stavano transitando. Erano fuori dalla propria auto a qualche metro di distanza l’uno dall’altra.

Un’altra persona, la terza, è poi trovata morta a Montemurlo. Si tratta di una donna di 84 anni, Teresa Pecorelli, morta a seguito di un malore. L’anziana si sarebbe sentita male mentre stava spalando acqua dalla sua abitazione a Montemurlo.

Morto folgorato

C’è poi un 73enne che è trovato morto folgorato nella sua abitazione in via di Cantagallo, a Prato. Sembra che stesse staccando la corrente nella taverna della sua abitazione, in una delle zone più colpite dal maltempo, per timore di un possibile corto circuito.

Il conto dei dispersi, invece, sale a due: un uomo a Campi Bisenzio e un altro a Prato, la cui auto è rinvenuta a 8 chilometri da casa. (Nella foto i coniugi di Lamporecchio che hanno perso la vita)

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