Tragedia del mare a Trinità d’Agultu e Vignola: morti Pietro Satta e Maurizio Rossi
I due pescatori erano impegnati in una battuta di pesca sportiva quando la loro imbarcazione si è rovesciata urtando la scogliera
Tragedia del mare a Trinità d’Agultu e Vignola: morti Pietro Satta e Maurizio Rossi. I due pescatori erano impegnati in una battuta di pesca sportiva quando la loro imbarcazione si è rovesciata urtando la scogliera.
Due pescatori, Pietro Satta di Sassari, nato nel 1977, e Maurizio Rossi, proveniente dalla Liguria e nato nel 1953, hanno perso la vita quando la loro imbarcazione si è capovolta vicino alla spiaggia di La Marinedda, probabilmente dopo aver urtato la scogliera.
Intrappolati all’interno dell’imbarcazione
I due uomini, usciti in mattinata per una battuta di pesca sportiva, sono rimasti intrappolati all’interno dell’imbarcazione. L’allarme è stato lanciato alle 12:42, quando dalla spiaggia è stata avvistata la barca ribaltata, incastrata tra gli scogli.
La centrale operativa del 118 e la Capitaneria di Porto Torres sono state immediatamente allertate. Due sub amatoriali che si trovavano nelle vicinanze si sono avvicinati alla barca rovesciata, scoprendo la tragedia: i corpi senza vita dei due pescatori all’interno.
I soccorsi
Risaliti in superficie, hanno chiamato i soccorsi. I cadaveri sono stati recuperati verso le 16:00. L’ipotesi più probabile è che il ribaltamento sia stato causato dalle avverse condizioni del mare, che rendevano la navigazione pericolosa, oltre alla posizione sfavorevole dell’imbarcazione che si sarebbe incagliata nella scogliera.
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti l’elisoccorso dell’Areus, l’elicottero dei vigili del fuoco partito da Alghero, che ha trasportato i sommozzatori di Porto Torres, i vigili del fuoco del distaccamento di Tempio e il nucleo nautico di Porto Torres. Presenti anche gli uomini della Capitaneria di Porto Torres.