Tragedia in mare: si tuffa e muore annegato
Tragedia in mare: si tuffa e muore annegato. Si tuffa in mare davanti al figlio e agli altri bagnanti, ma dopo pochi istanti ha cominciato ad annaspare e, forse a causa di un malore, è deceduto.
E’ successo sul litorale Domizio, a Castel Volturno, in provincia di Caserta, già pochi giorni fa funestato dalla vicenda del padre morto assieme ad uno dei tre figli, il più piccolo di soli 6 anni. Il secondo di dieci anni è ricoverato al Santobono in gravi condizioni, il terzo di dodici anni è invece rimasto illeso e dimesso dopo poche ore.
Secondo le primissime ricostruzioni, attorno alle 17.30 di ieri pomeriggio, sabato 20 agosto, l’uomo si trovava sulla spiaggia libera nella nota località Pinetamare assieme al figlio.
Originario di Napoli
Il 62enne, originario di Napoli, si è tuffato in mare per fare un bagno e ristorarsi dalla calura, ma improvvisamente ha accusato un malore ed è annegato. Gli altri bagnanti hanno provato subito a salvarlo.
Ma sono riusciti solo a riportarlo a riva quando ormai era già deceduto. Inutili anche i soccorsi del 118, arrivati prontamente sulla spiaggia, che ne hanno potuto, però, solo refertare il decesso.
Sul posto della tragedia sono giunti anche i carabinieri di Castel Volturno e gli uomini della locale Capitaneria di porto. Molto probabilmente nelle prossime ore sarà anche disposta l’autopsia sul corpo dell’uomo per accertare l’effettiva causa della sua morte dell’uomo.
Se è morto per il malore che sembra averlo colpito poco dopo essersi tuffato in acqua oppure sia morto per annegamento. Pochi giorni fa l’altra tragedia poco distante, sul lido Ischitella, dove un padre è morto assieme al figlio di 6 anni dopo essersi tuffati in mare.
In quel caso, fu fatale il mare agitato: anche gli altri due figli dell’uomo rimasero coinvolti, ma mentre il tredicenne se l’era cavata senza grossi problemi, l’altro fratello di dieci anni è finito ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santobono di Napoli.
