Tragedia stradale: auto nel vigneto, muore 53enne

Redazione
Tragedia stradale: auto nel vigneto, muore 53enne

Tragedia stradale: auto nel vigneto, muore 53enne. Bisogna registrare, purtroppo, ancora una vittima sulle strade della Marca. Ieri sera – 17 ottobre – alle 20.45, gravissimo incidente in località Mura a Cison di Valmarino, in provincia di Treviso sulla Strada SP 4.

I fatti come si sono svolti

Tragico frontale tra due auto in località Mura, lungo la provinciale. Lo scontro è stato violentissimo e uno dei veicoli è poi volato giù da una scarpata finendo in un vigneto.

Il conducente, M.T, 53 anni, del posto, è morto sul colpo. Ferita ma non in pericolo di vita una donna di 39 anni al volante dell’altra vettura. La donna è stata trasportata in ospedale mentre per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

I vigili del fuoco hanno estratto il corpo senza vita dalle lamiere e recuperato il veicolo con l’autogru. Dei rilievi si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto.

Incidente sul lavoro a Pianiga, uomo muore investito

Terribile incidente sul lavoro. A perdere la vita questa mattina, 17 ottobre, Paolo Barbato di 59 anni, originario di Scorzè residente a Ponte San Nicolò in provincia di Padova. Sul fatto indagano i carabinieri.

Investito da un furgone in retromarcia

La vittima è stata investita. Il tremendo impatto è accaduto intorno alle 9.30 quando il 59enne stava camminando in un parcheggio a Mellaredo di Pianiga, all’angolo tra via Tagliamento e viale Po.

L’area di sosta è condivisa dall’azienda di serigrafia, Identità srl, di cui era socio l’uomo e l’azienda di catering di Vigonza Luigi Marchioro. In quel momento un furgone della Marchioro catering andando in retromarcia ha investito Barbato che pare si trovasse proprio dietro al cassone del mezzo.

Il conducente del furgoncino pare non lo abbia visto e abbia proceduto con la manovra di retromarcia colpendolo e facendolo cadere a terra. Disperata la chiamata ai soccorsi arrivati sul posto ma per l’uomo non c’è stato niente da fare.

Sul posto il sostituto procuratore di Venezia, Giovanni Gasparini e anche i tecnici dello Spisal dell’Usl 3 che insieme ai militari sono al lavoro nel tentativo di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Barbato lascia la moglie e due figli.

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