Trapani: bomba d’acqua, Castelvetrano città sommersa

Redazione
Trapani: bomba d’acqua, Castelvetrano città sommersa

Trapani: bomba d’acqua, Castelvetrano città sommersa. Una violenta bomba d’acqua ha colpito nelle scorse ore il Trapanese causando danni e allagamenti sia nel capoluogo che in molte cittadine della provincia, in particolare a Castelvetrano dove mezza città finita sommersa.

Gli allagamenti hanno trasformato le strade in fiumi mentre l’acqua ha invaso scantinati e piani bassi delle abitazioni con notevoli disagi per la popolazione. Il maltempo ha colpito la Sicilia nella serata di domenica con violenti nubifragi che in poco tempo hanno allagato tutto.

Dopo una breve pausa notturna, questa mattina in molte zone è tornato a piovere creando una situazione di caos. Un nuovo acquazzone infatti si è registrato lunedì mattina poco dopo le 5 aggiungendo altri disagi.

Il livello dell’acqua ha superato il marciapiede in molte strade, raggiungendo l’ingresso di alcune attività commerciali e abitazioni. In tutta la provincia sono state registrate continue interruzioni di energia elettrica, sia nell’illuminazione pubblica che in quella privata, generando altri disagi.

L’intervento della Protezione Civile

Numerosi gli interventi della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco e ancora di più le richieste  di aiuto da parte dei cittadini rimasti bloccati in casa. Le scuole sono rimaste chiuse oggi in diversi comuni per ordine dei sindaci.

La zona più colpita resta quella di Castelvetrano dove la gran parte delle strade sono impraticabili per il fango e l’acqua che non è ancora defluita. Il sindaco ha chiesto di evitare spostamenti non necessari e ad evitare comunque le zone notoriamente soggette ad allagamenti.

La protezione civile aveva diramato per la giornata di ieri l’allerta gialla e Un’allerta meteo è prevista anche per la giornata di oggi, con temporali previsti sia nel Trapanese che in provincia di Palermo. Per tutta la giornata di oggi, inoltre, si teme per il forte vento previsto, con raffiche che potranno superare i 60 chilometri orari.

Di seguito la nota scritta dall’amministrazione di Castelvetrano

Prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle Autorità. Non sostare sui ponti o lungo gli argini o le rive di un corso d’acqua in piena. Non percorrere un passaggio a guado durante e dopo un evento piovoso, soprattutto se intenso, né a piedi né con un automezzo.

Allontanarsi dalla località in caso si avvertano rumori sospetti riconducibili all’edificio (scricchiolii, tonfi) o in caso ci si accorga dell’apertura di lesioni nell’edificio.

Allontanarsi dalla località in caso ci si accorga dell’apertura di fratture nel terreno o nel caso si avvertano rimbombi o rumori insoliti nel territorio circostante (specialmente durante e dopo eventi piovosi particolarmente intensi o molto prolungati).

Nel caso si debba abbandonare l’abitazione, chiudere il gas, staccare l’elettricità e non dimenticare l’animale domestico, se c’èNon sostare al di sotto di una pendice rocciosa non adeguatamente protetta (sempre) o argillosa (durante e dopo un evento piovoso).

Allontanarsi dalle spiagge, dalle coste, dai moli durante le mareggiate. Non sostare, non curiosare in aree dove vi è stata una frana o un’alluvione: possono esserci rischi residui e si intralcia l’operazione dei tecnici e dei soccorritori”.

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