Travolto e ucciso da un tir sulla A4: morto sul colpo
Travolto e ucciso da un tir sulla A4: morto sul colpo. Il giallo della morte dell’uomo si è svelato nella sua interezza solo dopo aver visto le immagini registrate delle videocamere di sorveglianza del posto.
Si tratta delle immagini che hanno registrato la morte di un uomo nel pomeriggio di ieri, venerdì 14 maggio, lungo l’autostrada A4 Venezia-Torino in direzione del capoluogo piemontese.
Si lancia sotto un tir, morto sul colpo
Secondo quanto riportato dall’Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia, l’incidente è avvenuto pochi minuti dopo le 13, all’altezza del territorio comunale di Roncadelle, in provincia di Brescia.
Qui, la vittima, è stata travolta da un mezzo pesante che, secondo i primi accertamenti, non avrebbe fatto in tempo ad evitare l’impatto con l’uomo. Sul posto si sono precipitati gli operatori sanitari del 118.
Ma, purtroppo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Sul tratto autostradale sono arrivati anche gli agenti della polizia stradale di Seriate, in provincia di Bergamo, che hanno messo in sicurezza l’area avviando tutti i rilievi del caso.
Le video camere
Inizialmente non era chiaro cosa fosse successo e perché, ma dopo aver guardato i nastri delle videocamere di sorveglianza, i poliziotti hanno avuto un quadro più chiaro di come si sia svolta la vicenda.
Secondo quanto emerso, l’uomo si sarebbe allontanato a piedi dalla sua auto, posteggiata in una piazzola qualche metro più indietro, attendendo l’arrivo del tir. A quel punto, si sarebbe volontariamente gettato sotto le sue ruote, suicidandosi.
Come riportato da BresciaOggi, inoltre, gli investigatori avrebbero trovato anche un bigliettino di addio all’interno del suo veicolo. Tal ritrovamento fugherebbe ogni dubbio su quanto successo.
Post sessista su Kamala Harris, Statale Milano sospende prof
È sospeso dall’insegnamento per un mese e rimarrà senza stipendio per questo stesso periodo di tempo Marco Bassani, il docente dell’Università statale di Milano che aveva postato sulla sua pagina Facebook, lo scorso novembre, un commento sessista sulla neo eletta vice presidente americana Kamala Harris.
Un post che aveva provocato polemiche e per questo l’università aveva deciso di intraprendere un procedimento disciplinare. La decisione di sospendere il professore per un mese, sospendendogli anche lo stipendio, è presa dal Cda della Statale che si è tenuto ieri.