Travolto e ucciso da un treno a Monza: la tragedia nella nottata

Redazione
Travolto e ucciso da un treno a Monza: la tragedia nella nottata

Travolto e ucciso da un treno a Monza: la tragedia nella nottata. Tragedia poco dopo la mezzanotte a Monza. Un uomo è stato investito e ucciso da un treno. L’episodio è stato riportato dall’Azienda regionale emergenza urgenza.

Il tragico fatto si è verificato pochi minuti dopo la mezzanotte di oggi, mercoledì 30 giugno, all’altezza di via Visconti, vicino alla stazione ferroviaria. La vittima sarebbe un uomo di nazionalità straniera di 79 anni.

Non è ancora chiaro se l’anziano stesse attraversando i binari o se il suo sia stato un gesto volontario, un suicidio. Fatto sta che l’uomo è stato travolto da un convoglio partito dalla stazione di Monza e diretto ad Arcore, ed è morto sul colpo.

È stato il macchinista a dare l’allarme: inutile però l’intervento dei soccorritori

È stato lo stesso macchinista del treno a dare l’allarme. Ha avvertito qualcosa di strano e ha allertato i soccorsi, indicando il luogo del possibile investimento. Un’ambulanza e un’automedica dell’Areu sono giunte sul posto, accompagnate dalla polizia ferroviaria e dai vigili del fuoco.

Per raggiungere il luogo esatto della tragedia, lungo la massicciata ferroviaria, i pompieri hanno dovuto aprirsi un varco da una porta di servizio della stazione. Quando i soccorritori hanno raggiunto l’anziano travolto, non c’era più nulla da fare.

Tuttavia, non hanno potuto fare niente per salvarlo e ne hanno solo potuto constatare il decesso, avvenuto a causa dei gravi traumi riportati. Resta adesso da capire se si sia trattato di un suicidio oppure di un tragico incidente, che potrebbe essere stato favorito dal buio.

Le indagini sono in corso. Poche, considerando l’orario in cui si è verificato il tragico episodio, le ripercussioni sulla circolazione ferroviaria che è ripresa ben presto con la normale programmazione.

Scontro fra barche: ragazza belga resta ai domiciliari

Rimane agli arresti domiciliari Celia Wuttke, 20 anni, la ragazza belga nata in Svizzera e residente a Kruisem (Belgio), alla guida del motoscafo che venerdì scorso a Tremezzina ha travolto e ucciso Luca Fusi, studente universitario di 22 anni di Guanzate.

La giovane è stata sentita questa mattina nel palazzo di giustizia di Como dal gip di Como Laura De Gregorio per la convalida della misura cautelare: il giudice si è riservato alcune ore per decidere e nel pomeriggio ha convalidato la misura cautelare per l’ipotesi di reato di omicidio colposo.

Il pm Antonio Pavan ha chiesto la conferma dei domiciliari per il rischio di fuga, reiterazione del reato e inquinamento delle prove. La ragazza, accompagnata da un legale, ha risposto alle domande del giudice.

Ha raccontato la sua versione dei fatti, ed è poi tornata nella casa di Lenno di proprietà del patrigno, dove sta trascorrendo le vacanze assieme agli amici.
Domani mattina alle 11 a Guanzate sono fissati i funerali di Luca Fusi.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR