Tre nigeriani dopo la cena alla Caritas prendono 40enne a bottigliate

Redazione
Tre nigeriani dopo la cena alla Caritas prendono 40enne a bottigliate

Tre nigeriani dopo la cena alla Caritas prendono 40enne a bottigliate. Attimi di paura e preoccupazione alla Caritas di Pescara. Un 40enne è stato circondato, strattonato, preso a bottigliate e derubato da tre nigeriani. È avvenuto verso le ore 4.30 della notte di martedì 24 dicembre nei pressi di piazza Santa Caterina.

La vittima

La vittima della violenta azione è stato un uomo di Lanciano che aveva dato una mano alla Caritas del posto per organizzare la tradizionale cena di Natale per gli ospiti indigenti. La polizia è stata immediatamente avvertita. Giunti sul posto, gli agenti hanno poco dopo individuato i tre aggressori. Che ora si trovano agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. Adesso sarà fondamentale ascoltare le eventuali testimonianze dei passanti e valutare la versione fornita dal lancianese preso di mira.

Il furto

Stando a quanto si apprende dalla prima ricostruzione dei fatti, l’uomo alla fine del cenone si stava dirigendo con la sua bicicletta verso la stazione ferroviaria per prendere il treno per Lanciano. Improvvisamente la sua marcia è stata interrotta da tre persone. I tre lo hanno circondato e gli hanno sradicato la bicicletta dalle mani. Dopo che il 40enne ha tentato di opporre resistenza è stato picchiato. Addirittura uno dei tre avrebbe cercato anche di colpirlo con una bottiglia. In seguito i rapinatori si sono allontanati e hanno tentato la fuga per far perdere le proprie tracce. L’uomo ha subito chiamato il 113. La polizia, una volta arrivata sul posto, ha provveduto ad avviare tutte le ricerche del caso per tentare di individuare gli assalitori e bloccarli.

L’arresto dei tre nigeriani

Dopo averli identificati, sono iniziate le procedure di verifica. È emerso che hanno numerosi precedenti penali. Si trovano in Italia grazie a un permesso temporaneo per asilo politico, in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati. La bicicletta è stata ora riconsegnata al legittimo proprietario.

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