Tre vigili del fuoco morti, cos’è successo ad Alessandria: “È un attentato, volevano la strage”

Redazione
Tre vigili del fuoco morti, cos’è successo ad Alessandria: “È un attentato, volevano la strage”

Non un incidente, ma un attentato. Le esplosioni di Quargnento, in provincia di Alessandria, dove tre vigili del fuoco hanno perso la vita non sarebbero state accidentali. A confermarlo è il sindacato dei vigili del fuoco come si apprende da Fanpage.

Cos’è successo ad Alessandria: “È un attentato”

Sul posto sono stati trovati inneschi sulle bombole del gas saltate in aria e un timer impostato sull’1 e 30 per comandare a distanza le esplosioni. Pare che ancora prima delle esplosioni, una chiamata ai vigili del fuoco avrebbe segnalato “un incendio che in realtà non c’era”, ci spiega la fonte. La prima deflagrazione intorno a mezzanotte. Verso l’una e un quarto il secondo scoppio, molto più forte che ha fatto crollare una casa attigua. Quindi le altre due esplosioni. “Le bombole erano messe vicine con l’obiettivo di far esplodere la palazzina” dice ancora la fonte, che cita il capo del Corpo dei VVFF. Dentro c’erano i vigili che stavano facendo il sopralluogo.

Corpi sbalzati a 300 metri di distanza, rinvenuti nudi

Alcuni sono stati sbalzati ad oltre 300 metri di distanza, rinvenuti nudi dai loro stessi colleghi. Tra loro ci sono Marco Triches e Antonio Candido. Il corpo di Matteo Gastaldo sarà ritrovato tra le macerie solo all’alba.

Il racconto

Uno degli abitanti racconta: “C’è stata una piccola esplosione prima di mezzanotte. Ma non ci avevo fatto troppo caso. Poi ho sentito arrivare i vigili del fuoco. Poco dopo la mezza un botto molto più forte, che ci ha svegliati”. La violenza dell’esplosione ha ferito anche il caposquadra dei Vigili del fuoco Giuliano Dodero, il vigile Luca Trombetta e il carabiniere Roberto Borlengo. Sul fatto stanno indagando i carabinieri di Alessandria guidati dal colonnello Michele Lorusso. All’interno dell’edificio è stata trovata una bombola non esplosa con il timer da disinnescare, tanto da richiedere l’intervento degli artefici. (Fonte Fanpage)

Seguici su FB per ulteriori aggiornamenti

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR