Treno lo investe: muore uomo di 40 anni

Redazione
Treno lo investe: muore uomo di 40 anni
La stazione di Cancello Scalo

Treno lo investe: muore uomo di 40 anni. La tragedia sui binari è avvenuta poco prima delle 13.00  di oggi, giovedì 7 luglio ed ha visto protagonista inconsapevole un uomo, del quale non sono ancora state rese note le generalità.

Il 40enne è morto investito da un treno tra Acerra e Cancello Scalo (frazione di San Felice a Cancello, tra le province di Napoli e Caserta). Secondo una prima ricostruzione l’uomo, di origini africane, stava attraversando i binari poco prima della stazione.

Ad un certo momento, probabilmente per evitare un treno in corsa, è andato a finire sui binari di fianco ed è stato investito da un altro treno che procedeva nel senso di marcia opposto e cioè da Napoli in direzione di Caserta.

Il macchinista del convoglio regionale della linea Napoli-Caserta via Cancello non si è avveduto della presenza della vittima che è sbucata all’improvviso. E non è riuscito ad evitare l’impatto con il treno che è stato devastante.

Morto sul colpo

Da quando emerge dalle prime informazioni apprese, per l’uomo non c’è stato niente da fare, è morto sul colpo a causa dell’impatto con il treno. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine. Gli agenti hanno effettuato i rilievi utili a determinare l’esatta dinamica del tragico incidente.

Hanno escluso, almeno dai primi rilevi effettuati sul luogo dell’incidente, che si potesse trattare di un gesto volontario. Intanto, il cadavere è trasferito all’Istituto di Medicina Legale presso l’ospedale civile3 di Caserta per gli accertamenti del caso.

Il traffico ferroviario rallentato per diverse ore

Il tragico investimento dell’uomo ha causato notevoli disagi alla circolazione ferroviaria. Infatti, a partire dalle ore 12.40, poco dopo l’incidente, il traffico sulla linea Napoli-Cassino è sospeso per consentire l’intervento dei soccorritori e i rilievi delle forze dell’ordine.

Intorno alle ore 15 sono attivati autobus sostitutivi tra Napoli e Caserta. Soltanto intorno alle ore 16, oltre tre ore dopo l’incidente, dopo il via libera dell’Autorità Giudiziaria competente, la circolazione ferroviaria è ripristinata.

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