Treviso: Lino Rosada, imprenditore, si toglie la vita
L'imprenditore si sarebbe suicidato molto probabilmente dopo che si è visto annullare un maxi ordine da una multinazionale statunitense

Treviso: Lino Rosada, imprenditore, si toglie la vita. L’imprenditore si sarebbe suicidato molto probabilmente dopo che si è visto annullare un maxi ordine da una multinazionale statunitense.
Un ordine annullato da una significativa azienda statunitense ha apparentemente condotto al suicidio di un imprenditore di 57 anni, originario della provincia di Treviso, le cui esequie si svolgono oggi a Sacile.
Lino Rosada, questo il nome dell’imprenditore, ha posto fine alla propria vita domenica scorsa. Recentemente, insieme alla sorella, aveva preso la decisione di chiudere l’impresa familiare situata a Gaiarine, specializzata nella produzione di schede elettroniche.
Gesto estremo e crisi aziendale
Le fonti locali segnalano che il gesto estremo sia stato determinato dalla crisi aziendale che per anni aveva garantito occupazione a lui e a numerosi altri lavoratori.
Tale crisi è divenuta irreversibile in seguito all’annuncio del cliente principale, una multinazionale americana, riguardante l’interruzione degli ordini prevista entro due o tre mesi.
Non è possibile stabilire se tale decisione fosse correlata all’introduzione dei dazi imposti dall’amministrazione Trump. Lino e sua sorella stavano valutando la possibilità di cercare un impiego come dipendenti e Lino aveva già programmato alcuni colloqui.
Tuttavia, appare evidente che la delusione derivante dal declino dell’azienda familiare, aggravata dalla recente perdita della madre, abbia avuto un impatto devastante. Domenica mattina, il corpo senza vita dell’imprenditore è stato rinvenuto dal padre.