Treviso, maestra aggredita in classe da alunno
I fatti in una scuola primaria di Oderzo. La donna, sotto shock è stata soccorsa dall’allenatore della squadra di Oderzo di serie A2 maschile: “Sono arrivato a temere che potesse perdere la vita per un infarto o per una crisi respiratoria. È stato terribile” ha detto l’uomo.
Un bimbo di 10 anni di quinta elementare ha aggredito la maestra che ha perso l’equilibrio ed è finita a terra. I fatti sono avvenuti in una scuola primaria di Oderzo, in provincia di Treviso. Sul posto è accorsa anche un’ambulanza che ha ricoverato l’insegnante, 40 anni, in un ospedale locale.
L’episodio è avvenuto martedì 22 ottobre, verso la fine di una lezione. Pare che l’insegnante abbia ripreso l’alunno, forse per un comportamento un po’ troppo fuori le righe. In tutta risposta, il bambino le si sarebbe rivoltato contro l’insegnante.
Colta di sorpresa la donna è finita a terra: per fortuna vicino non c’erano oggetti o banchi e non si è fatta nulla.
Le parole del primo soccorritore
Testimone di questo grave episodio è stato l’allenatore della squadra di Oderzo di serie A2 maschile. Si trovava nei corridoi, quando all’improvviso la sua attenzione è stata attirata dalle urla di un’insegnante. “La scena non l’ho vista, io nella mia vita non ho mai visto una persona, per di più un’insegnante, in preda a uno shock così forte come quella donna. L’ho soccorsa e lì attorno c’erano le sue colleghe atterrite” dice Brakocevic. La maesta era agitatissima.
“Sono arrivato a temere che potesse perdere la vita per un infarto o per una crisi respiratoria. È stato terribile”. Dopo poco tempo sono arrivati i soccorritori del Suem 118 ai quali la 40enne è stata affidata. “Sono molto deluso per quanto accaduto. Mi rincresce accadano episodi simili. Se i genitori non mettono i figli di fronte ai loro errori saranno complici delle loro malefatte, sia oggi sia quando saranno più grandi. I genitori devono riprendere un figlio quando sbaglia, non possono sottovalutare questo aspetto”.