Isabella Tregnaghi trovata morta con la gola tagliata
Per la morte dell'anziana è stata fermata una donna. L'appartamento si trova in via delle Becchiere, una stradina stretta nel centro di Trieste
Isabella Tregnaghi trovata morta con la gola tagliata. Per la morte dell’anziana è stata fermata una donna. L’appartamento si trova in via delle Becchiere, una stradina stretta nel centro di Trieste.
Nel cuore del centro storico di Trieste, è stato scoperto il cadavere di Isabella Tregnaghi, un’anziana di 89 anni. Trovata con un taglio alla gola, la donna è stata rinvenuta nel primo pomeriggio del 31 marzo 2025.
Successivamente, dopo un inseguimento per le vie cittadine, le forze dell’ordine hanno fermato una sospettata principale del delitto. Nell’appartamento in via delle Becchiere, dove giaceva il corpo, è presente un sistema di videosorveglianza.
La figlia della vittima, connessa da remoto da Roma, ha notato la madre a terra e ha prontamente avvertito i soccorsi. L’area, circondata da botteghe e negozi, si è animata all’arrivo delle pattuglie dei carabinieri e degli operatori sanitari, con i proprietari che si sono riversati all’esterno.
I soccorsi
I soccorritori intervenuti non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso. Le indagini sono state avviate senza indugi, portando all’arresto di una donna di mezza età, sospettata dell’omicidio.
La presunta colpevole è una conoscente della vittima e si ipotizza che il movente possa essere riconducibile a questioni economiche. La sospettata, originaria di Trieste, è stata identificata e fermata dai carabinieri grazie alle immagini delle telecamere presenti nell’abitazione della vittima, che hanno agevolato le operazioni investigative.
È stata bloccata in via Bramante mentre tentava di fuggire a bordo di una Fiat Panda bianca. Un’auto civetta dei carabinieri l’ha intercettata al semaforo; agenti in borghese, armati, l’hanno costretta a scendere dall’auto senza opporre resistenza.
Le indagini
Le indagini condotte dalla Procura sono attualmente in corso, mentre i carabinieri continuano a raccogliere prove e testimonianze da vicini e familiari per chiarire ulteriormente la situazione.
Gli investigatori mantengono un rigoroso riserbo sulle informazioni raccolte. I commercianti locali, sorpresi dall’accaduto, hanno appreso la notizia attraverso i media.
Un’area è stata isolata con nastri bianco-rossi; solo pochi passanti, principalmente gruppi scolastici, si sono avvicinati prima di allontanarsi in segno di rispetto per la tragedia avvenuta.
