Truffe con falsi fondi risparmio, nella rete un centinaio di risparmiatori
Truffe con falsi fondi risparmio, nella rete un centinaio di risparmiatori. Promettevano interessi fino al 40% ma in realtà gli strumenti finanziari che offrivano erano fasulli ed a struttura piramidale e in assenza di autorizzazioni.
La truffa, nella quale, inoltre, sono caduti un centinaio di risparmiatori in tutta Italia, l’hanno scoperta i finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e il Nucleo speciale di polizia valutaria coordinati dalla Procura diretta da Giovanni Bombardieri.
Infatti, i finanzieri hanno sequestrato beni per 1,5 milioni di euro a carico di 3 persone; tutte accusate di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di delitti di truffa aggravata.
Tra gli indagati un funzionario – ora in pensione – di un Istituto di credito che ha fornito supporto all’associazione per individuare potenziali clienti. Sequestrate disponibilità finanziarie su conti corrente in Italia e a Tenerife (Spagna); terreni, 127 oggetti preziosi tra cui diamanti, collane, bracciali, anelli in oro, orologi, pietre preziose e 241 monete di argento.