Uccide a martellate l’anziano padre a Bologna, arrestato
Uccide a martellate l’anziano padre a Bologna, arrestato. Tragedia questa mattina in via Emilia Ponente: Giuseppe Nicolò, 59 anni con vari problemi fisici e psichici, ha ucciso l’anziano padre a martellate.
L’omicidio è avvenuto intorno alle 9. L’omicida è entrato nella camera del padre Domenico, armato di martello e – secondo quanto hanno ricostruito gli investigatori – ha infierito su di lui fino ad ucciderlo. Poi ha tentato di togliersi la vita con un coltello.
L’allarme
A dare l’allarme i vicini di casa, quasi tutti parenti, che sentito il trambusto, hanno immediatamente chiamato i carabinieri che hanno passato per competenza territoriale la segnalazione alla polizia.
Sul posto, una casa a due piani in una zona popolare, in un rione sotto il ponte di Borgo Panigale, i poliziotti delle Volanti.
Non sembrano esserci dubbi sulla dinamica dei fatti. Fermato il figlio affetto da problemi psichici.
Arrivati sul posto i poliziotti hanno immediatamente fermato l’uomo e trasportato, ferito e in stato confusionale, in ospedale.
Per l’anziano padre, 89 anni, non c’è stato nulla da fare. Sul luogo del delitto anche gli uomini della Scientifica.
Il figlio, con problemi psichiatrici, lo ha colpito diverse volte con un martello mentre era ancora a letto, intorno alle 9. Non si sa ancora cosa abbia scatenato il raptus.
La scoperta è stata fatta dai familiari che abitano accanto, nella stessa palazzina a due piani.
I due, padre e figlio, vivevano assieme dopo che il figlio di era separato dalla moglie.
Arrestato, ora si trova sottoposto a fermo in reparto psichiatrico dell’ospedale. Si è procurato ferite al collo ma non risulta in pericolo di vita.