Ufficiale esercito e amico muoiono in scontro fra moto

Redazione
Ufficiale esercito e amico muoiono in scontro fra moto

Ufficiale esercito e amico muoiono in scontro fra moto. Un drammatico incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri, sabato 8 ottobre, a Riva di Solto lungo la strada provinciale 469, la litoranea che costeggia il lago d’Iseo in provincia di Bergamo.

Qui hanno perso la vita due centauri impegnati in una gita con un gruppo di motociclisti. Si tratta dell’ufficiale dell’Esercito, Michele Ferrecchia, di 56 anni, tenente colonnello dell’esercito originario della provincia di Cagliari, e del 55enne di Monza Stefano Varsi.

Si erano dati appuntamento utilizzando Facebook, un tam tam che aveva radunato alla spicciolata una decina di motociclisti arrivati da fuori provincia e intenzionati a trascorrere la giornata in sella alle due ruote, facendo una gita sulle rive del lago d’Iseo.

La dinamica dell’incidente

Un’escursione resa ancor più allettante dal tempo soleggiato, ma che è sfociata in una tragedia. I due amici erano partiti da Sarnico in sella a due Ktm 1300 ed erano diretti verso l’alto lago. Ad un certo punto si erano staccati dal resto della comitiva insieme a un terzo motociclista, proseguendo il tour lungo la strada statale 469.

Affrontando una curva, arrivati all’altezza del ristorante Zù, a Riva di Solto, uno dei due avrebbe perso il controllo della moto, cadendo a terra. L’incidente si è verificato poco dopo le 16. Resta ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Non è ancora chiaro se prima abbia perso il controllo uno dei due motociclisti e l’altro di conseguenza, per un urto. Un tamponamento che avrebbe causato la carambola mortale.

I due motociclisti hanno strisciato sull’asfalto per oltre venti metri, schiantandosi uno contro il muretto che sostiene il guard rail e l’altro contro una ringhiera posta a lato della strada, che è stata sfondata. L’urto è stato così violento da provocare la morte di entrambi sul colpo.

Il personale sanitario del 118 giunto sul luogo ha chiesto l’intervento di due eliambulanze, ma purtroppo i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Clusone, che hanno chiuso la strada per il tempo necessario alle operazioni di soccorso e per i rilievi utili ad appurare la dinamica dell’incidente mortale.

Le due salme sono state portate nella camera mortuaria del cimitero di Riva di Solto in attesa che sia fissata la data delle esequie. Il pubblico ministero di turno, Giancarlo Mancusi, ha già dato il nullaosta affinché i corpi siano restituiti alle famiglie, non ritenendo necessario fissare alcuna autopsia.

Poche ore è morto in auto Elia Martinelli di 23 anni

Sulla stessa strada statale poche ore prima un altro incidente mortale: nella notte tra venerdì e sabato un ragazzo di 23 anni, Elia Martinelli, ha perso la vita, dopo essere finito fuori strada per cause ancora da chiarire nel territorio di Predore. Ferito un altro giovane di 21 anni che viaggiava con lui: soccorso e trasportato in ospedale non sarebbe in pericolo di vita.

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