Un uomo di 45 anni trovato morto in fondo a un canale
Un uomo di 45 anni trovato morto in fondo a un canale. Un uomo è stato trovato morto ieri sera in un canale a Caprara di Campegine, in provincia di Reggio Emilia. Era un uomo originario del Bangla Desh.
Mancano pochi minuti alle 21 quando al comando dei vigili del fuoco di Guastalla arriva una telefonata allarmata e allarmante. E’ un passante che racconta di avere appena visto il corpo di un uomo, immobile, in fondo a un canale a Caprara.
I carabinieri si portano sul posto, all’altezza di via Marconi 38, come indicato con precisione dal passante. E in effetti un uomo dentro il canale c’è, e non si muove. A pochi metri di distanza, sull’erba, una bicicletta abbandonata.
E’ allertato il 118 che manda un’ambulanza. Sul posto anche i vigili del fuoco, per recuperare il corpo dell’uomo. Giunto sul luogo, il personale sanitario non può purtroppo fare altro che constatare la morte dell’uomo.
La causa più probabile del decesso pare essere l’assideramento ovvero l’ipotermia. A quell’ora, in aperta campagna, la temperatura era scesa ben sotto lo zero e non si sa precisamente da quando tempo l’uomo fosse finito dentro il canale.
Ma, soprattutto, è tutto da capire come l’uomo che evidentemente si trovava in sella alla sua bicicletta sia finito dentro il canale. Molte le domande. Un’auto che l’ha urtato? Il terreno ghiacciato che gli ha giocato un brutto scherzo?
Fatto sta che per l’uomo non c’è nulla da fare e ora toccherà ai carabinieri cercare di scoprire qualcosa di più sulla dinamica di quanto è successo. Le indagini, infatti, si stanno svolgendo in diverse direzioni. Non si tralascia nullla.
Una volta recuperato il corpo dell’uomo, si è anche risaliti alla sua identità. Grazie a un vicino di casa che è accorso sul posto sentendo che era accaduto qualcosa. La vittima è Abas Uddin, 45 anni, originario del Bangla Desh.
L’uomo viveva proprio a poche centinaia di metri dal luogo della tragedia. Si brancola ora nel buio per capire cosa effettivamente sia successo al malcapitato. L’uomo conosceva bene la strada, la percorreva tutti i giorni.