Uomo dimesso dall’ospedale muore dopo 2 giorni
Uomo dimesso dall’ospedale muore dopo 2 giorni. “Hanno lasciato morire mio figlio 31enne per infarto. Da solo, a casa, dopo una diagnosi di congestione”. È la denuncia che ha scritto su Facebook la madre di Jonathan Gaddo Giusti, 31 anni, morto a Prato due giorni dopo essere stato dimesso dall’ospedale.
Il giovane uomo era andato in ospedale a Prato dopo aver accusato un malore nella notte tra il 3 e il 4 agosto, secondo luna prima ricostruzione. Trattenuto per un po’ in osservazione, era stato poi dimesso.
Ieri pomeriggio, invece, l’uomo si è sentito nuovamente male ma i soccorsi questa volta si sono rivelati inutili e l’uomo è morto. Sul posto è stata inviata anche una pattuglia dei carabinieri.
L’autopsia
Probabilmente, per chiarire le cause del decesso, la Procura della Repubblica di Prato disporrà l’autopsia sul corpo dell’uomo. Intanto l’Azienda sanitaria ha attivato la procedura del rischio clinico, ovvero disposto accertamenti interni.
A dar notizia del decesso del 31enne è stato il quotidiano il Tirreno che ha riportato anche il post Facebook della madre dell’uomo in cui appunto scrive che il giovane uomo era stato mandato a casa dall’ospedale dopo una diagnosi di congestione.
Su Facebook sono tanti i ricordi del 31enne, molto conosciuto in città. “La vita è un soffio – si legge in un post – Un piacere e un onore averti incontrato nel mio percorso, buon viaggio ragazzone buono”.
“Sei la prima persona che ho conosciuto quando sono venuta a vivere a Prato, mi hai fatto ridere tanto e abbiamo passato molti momenti insieme. Voglio ricordarti cosi insieme ai tuoi cari amici, rimarrai sempre nei cuori di tutti”, scrive un’altra persona.
Dipendente di un’azienda di termoidraulica, Jonathan Gaddo Giusti era anche calciante dei Verdi della Palla Grossa, gioco che è un’antica tradizione di Prato.
