Uomo ucciso a coltellate in casa
Uomo ucciso a coltellate in casa. Un uomo è accoltellato in casa al culmine di un litigio: è quanto accaduto nella giornata di oggi, sabato 19 febbraio. La lite, i fendenti e l’intervento dei soccorritori, ormai inutile.
Omicidio sabato mattina a Milano, dove un uomo è ucciso a coltellate all’interno di un appartamento al civico 21 di via Marco D’Agrate, nel quartiere Corvetto. L’allarme è scattato verso le 7.30, quando alcuni residenti del palazzo hanno allertato il 112 preoccupati dalle urla che sentivano arrivare dall’abitazione.
Al loro arrivo sul posto, i poliziotti delle volanti hanno trovato un uomo a terra, privo di sensi, con due evidenti ferite da arma da taglio. Mentre i medici del 118 cercavano di rianimarlo, il giovane – la cui identità non è ancora nota – è deceduto.
Nella casa, stando alle primissime informazioni finora apprese, sono trovate numerose persone – tutte originarie del Nordafrica -, tra cui un uomo con gli abiti sporchi di sangue, su cui si stanno adesso inevitabilmente concentrando gli approfondimenti e i sospetti.
Le indagini della Polizia
Gli investigatori della squadra mobile, guidati da Marco Calì, stanno ascoltando i testimoni e cercando di ricostruire cosa sia accaduto nell’appartamento. L’ipotesi più verosimile è che si sia trattato di una tragica lite sfociata nel sangue.
E sembra, stando a quanto racconta un vicino, che le liti in quell’abitazione al quarto piano – da una decina di anni affittato a cittadini nordafricani – fossero praticamente un’abitudine.
Chi vive nel condominio segnala come il viavai di uomini e donne nell’appartamento fosse all’ordine del giorno; così come le discussioni e le continue chiamate degli altri inquilini alle forze dell’ordine per chiedere un intervento.
Già qualche anno fa, proprio nel palazzo al civico 21, secondo quanto spiega un testimone, si era avuta un’altra violentissima rissa con una persona ferita che aveva lasciato una lunga scia di sangue sul pianerottolo e sull’ascensore condominiale. “Quel giorno – riflette uno dei vicini – non ci scappò il morto come stamattina solo per caso”.
L’ultima chiamata al 112 da parte dei residenti sarebbe fatta lunedì scorso, sempre per quella che sembrava una lite all’interno dell’abitazione. In quell’occasione sembra che nell’appartamento ci fosse anche una donna incinta. (fonte milanotoday.it)