Va a cena con amici e poi si impicca, disposto esame cadavere

Redazione
Va a cena con amici e poi si impicca, disposto esame cadavere

Va a cena con amici e poi si impicca, disposto esame cadavere. Per la Procura di Nuoro, che coordina le indagini, e per il comando provinciale dei carabinieri di Sassari, che dirige le attività investigative condotte sul campo dai militari della compagnia di Bono, l’ipotesi più probabile è che Giampietro Cocco, allevatore di Bono di 24 anni, si sia suicidato.

Il ragazzo trovato morto sabato mattina da suo padre nell’ovile di Santa Restituita dove la sera prima c’era una cena organizzata proprio dal 24enne.

Prima ancora di procedere con l’autopsia sul corpo del giovane, oggi il medico legale incaricato dalla Procura nuorese eseguirà una ispezione cadaverica. Questa prima indagine dovrebbe iniziare a dissipare ogni dubbio sulla possibilità che l’allevatore sia ucciso da qualcuno che poi avrebbe allestito una messinscena. Per indurre tutti a ritenere che si fosse tolto la vita volontariamente, impiccandosi.

Gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi. Amici e parenti di Cocco sono, però, certi che non si sia ammazzato, ci sono elementi oggettivi al vaglio degli inquirenti. Quando il padre e il fratello sono arrivati in campagna, due mattine fa, l’allevatore aveva attorno al collo una corda. All’altro capo era stata fissata a una trave del capannone dove si era consumato lo spuntino tra amici, una quarantina di persone, andato avanti sino a tarda notte.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR